Quanto hanno guadagnato Jake Paul e Mike Tyson per l’incontro farsa durato 16 minuti: un’enormità
Paul vs Tyson ha visto il 27enne boxeur-youtuber avere la meglio sulla leggenda della boxe salito sul ring a 58 anni suonati. Negli otto round previsti per lo speciale incontro che si è disputato tra la notte di venerdì e il sabato mattina italiano, ci sono stati attimi anche di vero pugilato soprattutto nei minuti iniziali con Iron Mike che ha dato il meglio di sé. Alla fine, tutti soddisfatti per un incontro-evento dalla portata economica impressionante: Paul ha ricevuto 40 milioni per salire sul ring, Tyson 20. Inoltre, i due si sono spartiti il montepremi in palio, calcolato in altri 80 milioni. In pratica, nei 16 minuti di match hanno guadagnato circa 10 milioni (5 a testa) ogni 60 secondi.
Paul vs Tyson una valanga di milioni per combattere 16 minuti
Regole speciali, per un incontro che è durato alla fine quanto tutti volevano per il piacere del pubblico e degli sponsor: tutte e otto le riprese previste, anche se solo di due minuti ciascuna, per un totale di 16 minuti che hanno catalizzato l'attenzione mondiale. Al di là dell'esito, per molti scontato e prestabilito tra le parti, la sfida tra Paul e Tyson ha fatto guadagnare una enormità di denaro ai due pugili: si son divisi circa 10 milioni a minuto tenendo conto del cachet e del premio finale in palio.
Quanti milioni ha guadagnato Paul per sfidare Tyson
Chi si è intascato la cifra più alta sembra essere stato Jake Paul: anche se non ci sono mai state conferme ufficiali – e mai ci saranno – a delineare i milioni in palio è stato lo stesso 27enne in una intervista di qualche mese fa quando aveva accennato i soldi che avrebbe preso. Un compenso mostruoso, garantito al di là del risultato: 40 milioni di euro solo per salire sul ring e incrociare i guantoni contro Tyson.
Il compenso milionario di Tyson per sfidare Paul
Non da meno, anche se meno nella cifra, è stato il compenso certo per Tyson. iron Mike ha sempre sostenuto nella vigilia del match di volerlo combattere per puro orgoglio e gloria personale assicurando di non aver particolare necessità di soldi. Ma molte voci girano da sempre sulle difficoltà di Dynamite Kid a gestire le proprie finanze, figlio di un passato turbolento da cui non è mai riuscito realmente ad allontanarsi. Così c'è chi ha fatto i conti in tasca anche a Tyson che si è intascato la bella cifra di 20milioni di euro.
Il premio in palio diviso tra Paul e Tyson e l'indotto
Ad aggiunta di questi conti, c'è anche il premio in denaro che è stato messo in palio per la sfida di sabato mattina. Un montepremi mai realmente ufficializzato ma che da più parti è stato identificato in 80 milioni di euro. E che sarebbe stato equamente suddiviso tra i due contendenti che così si sarebbero spartiti una cifra più o meno di 120 milioni complessivi per soli 16 minuti di boxe. Oltre all'indotto incalcolabile che è arrivato dall'esclusiva di Netflix (non senza problemi di streaming per i milioni contemporanei di accessi) dagli sponsor dell'evento e da quelli personali, oltre a tutto il battage pubblicitario attorno ad un evento di cui si parla oramai da un anno e che, certamente, garantirà anche per i prossimi mesi ulteriori entrate.