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Pugile crolla in avanti all’improvviso senza essere colpito, poi si riprende: era disidratato

Immagini terribili quelle che hanno visto il pugile americano Tramaine Williams crollare improvvisamente in avanti a faccia in giù durante il combattimento contro Ryan Allen. Portato in ospedale, si è poi ripreso spiegando cosa gli era successo.
A cura di Paolo Fiorenza
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Grande spavento – sia a bordo ring sia davanti al televisore – per quanto accaduto durante il match di pugilato tra Tramaine Williams e Ryan Allen, combattimento svoltosi in una riunione di Team Combat League, un torneo di boxe che vede sfidarsi squadre formate da pugili professionisti. L'incontro era appena iniziato, quando il 31enne Williams – ben distanziato dal suo avversario e senza essere colpito – è improvvisamente crollato in avanti, restando poi faccia in giù sul tappeto in preda a quelle che sembravano essere convulsioni. Portato subito in ospedale, fortunatamente il pugile americano si è poi ripreso ed ha spiegato la natura del problema occorsogli: "Ero disidratato".

Tramaine Williams crolla sul ring senza essere colpito

La dinamica dell'accaduto aveva fatto pensare a situazioni ben più gravi, anche alla luce di drammatici precedenti in cui problemi cardiaci o emorragie cerebrali dovute ai colpi pregressi avevano presentato il conto durante un combattimento senza preavviso. Ma ci ha pensato lo stesso Williams a rassicurare sulle proprie condizioni e spiegare cosa di preciso gli fosse successo: "Sto bene, il medico ha detto che ero troppo disidratato", ha scritto in una storia su Instagram l'ex sfidante al titolo mondiale dei pesi piuma (sconfitto ai punti contro Angelo Leo per il titolo WBO junior il 1 agosto 2020).

Il messaggio su Instagram di Tramaine Williams
Il messaggio su Instagram di Tramaine Williams

Una vicenda singolare, visto che il combattimento era appena iniziato: probabilmente le condizioni di caldo e umidità all'interno del palazzetto hanno avuto un peso nel determinare la crisi di Williams. Il 31enne – che ha un record in carriera di 20 vittorie, 2 sconfitte e un no-contest – quest'anno ha deciso di scegliere un'altra via di guadagno attraverso la boxe, iscrivendosi alla Team Combat League, un format in cui pugili di categorie di peso diverse competono come una squadra in una serie di 18 round complessivi.

Può capitare, come nel caso del match vinto da Allen su Williams, che alcuni pugili combattano solo per un round, sommandosi poi i punteggi alla fine. In questo caso, la sfida tra i due team è andata avanti ed a vincere è stata proprio la squadra di Williams, la NYC Attitude, contro la Las Vegas Hustle di Allen, col punteggio finale di 172-166.

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