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Prima guadagna milioni, poi soffoca un venditore e fugge con un’auto: la follia di Jarrell Miller

Il famoso pugile Jarrell Miller protagonista di una storia surreale che gli è costata l’arresto. Solo pochi giorni fa ha dichiarato di aver incassato milioni.
A cura di Marco Beltrami
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Cosa è scattato nella mente di Jarrell Miller? Difficile dirlo, fatto sta che questo popolare pugile americano l'ha combinata davvero grossa. Il 2024 del classe 1988 è iniziato in carcere, dopo l'arresto per furto d'auto, furto con scasso e aggressione. In pratica Miller ha quasi soffocato e aggredito un venditore di una concessionaria di auto e poi è fuggito con uno dei mezzi esposti.

Una situazione a dir poco curiosa, visto che questo pugile aveva rivelato di aver incassato una grossa cifra per l'ultimo combattimento andato in scena a fine dicembre, milioni di dollari. Una sfida non troppo fortunata per Jarrell sconfitto per ko tecnico alla decima ripresa. Dal ring alle sbarre, il pugile americano è stato fermato a Hollywood come svelato da un rapporto rilasciato dal dipartimento dello sceriffo della contea di Broward. Il 35enne era rimasto in custodia fino a poche ore fa con la cauzione di 30mila dollari. Ma cosa è successo nel dettaglio? Secondo quanto riferito da WSVN-7, stazione televisiva di Miami, Miller arrivato nel salone con una donna non identificata ha afferrato alle spalle un dipendente, mettendolo al tappeto.

A quel punto è fuggito con un Dodge Ram, non pensando però che il veicolo aveva all'interno un localizzatore. Ecco quindi che il pugile è stato individuato e arrestato poco dopo. A quanto pare l'attacco era pianificato, con l'atleta inserito nella top ten dei migliori 10 pesi massimi del mondo da diverse riviste specializzate, che ne aveva parlato in alcune chat ritrovate sul suo telefonino.

Una brutta storia dunque per Mirrel che anche in passato si è reso protagonista di veri e propri colpi di testa.Miller che in carriera ha collezionato 26 vittorie, 1 pareggio e un ko, nel 2019 fu tristemente squalificato perché risultato positivo a quattro farmaci vietati per migliorare le prestazioni. Per le conseguenze di quella vicenda, dovette rinunciare a 5 milioni di dollari. Le sue avventura extra-sport sembravano finite, come confermato i tre incontri consecutivi chiusi prima di dicembre, quando è stato battuto da Dubois in Arabia

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