Pistorius esce dal carcere a 11 anni dall’omicidio della fidanzata: vivrà in una villa extralusso
L'ex campione paralimpico Oscar Pistorius è uscito dal carcere di Atteridgeville dopo aver scontato quasi 9 anni di detenzione per l'omicidio della fidanzata Reeva Steenkamp avvenuto il 14 febbraio del 2013. Il velocista sudafricano fu condannato a 13 anni e 5 mesi per aver ucciso a colpi di pistola la compagna all'interno della villa blindatissima dentro la quale vivevano.
Il 37enne è stato però rilasciato dalla prigione all'alba del 5 gennaio 2024, come confermato da un comunicato rilasciato dal Ministero della Giustizia del Sudafrica, dopo aver scontato due terzi della pena comminatagli per l'omicidio della compagna. Oscar Pistorius rimarrà comunque in libertà vigilata fino al 2029 e vivrà da uomo libero nella lussuosa villa a tre piani con 12 letti dello zio Arnold Pistorius, situata nell'esclusivo quartiere Waterkloof di Pretoria, nella quale si è recato subito dopo il rilascio avvenuto in modo discretissimo per motivi di sicurezza. La stessa villa dove ha vissuto durante il processo (che ha fatto molto clamore in tutto il mondo) e dove ha trascorso gli arresti domiciliari per qualche mese tra il 2015 e il 2016.
Solo dopo che l'ex velocista ha raggiunto la sua nuova dimora infatti sono stati comunicati ufficialmente orario e dettagli logistici del suo rilascio. Al sei volte campione paralimpico inoltre è stato espressamente vietato di parlare con i media e l'amministrazione penitenziaria si è anche assicurata che la stampa non avesse alcuna possibilità di scattare foto nel momento in cui è uscito dal carcere.
Oscar Pistorius però non sarà un uomo libero del tutto fino al 2029 (quando cioè scadrà la pena di 13 anni e 5 mesi comminatagli per l'omicidio della fidanzata Reeva Steenkamp). Fino ad allora infatti dovrà rispettare diverse condizioni che, qualora violasse, lo farebbero tornare immediatamente in carcere: il sei volte campione paralimpico avrà infatti restrizioni sugli orari in cui potrà uscire di casa, non potrà consumare alcolici, dovrà frequentare programmi per la gestione della rabbia e della violenza sulle donne, dovrà svolgere servizi sociali e e non potrà lasciare il sobborgo di Waterkloof senza autorizzazione. Il. 37enne inoltre dovrà incontrarsi regolarmente con i funzionari della libertà vigilata e sarà soggetto a controlli a sorpresa da parte delle autorità.