Perché Luna Rossa ha due timonieri nella Coppa America 2021
Nella notte tra mercoledì 10 e giovedì 11 marzo, alle 4 del mattino (ora italiana) iniziano le regate dell'America's Cup nel Golfo di Hauraki (in Nuova Zelanada). Luna Rossa sfiderà il defender Team New Zealand, detentore della Coppa. Lo farà nelle acque della Baia che affaccia sull'Oceano Pacifico reduce dal successo netto contro Ineos UK (7-1) che le ha spalancato le porte della finalissima. L'australiano James Spithill e il palermitano Francesco Bruni sono i due timonieri che finora hanno guidato l'equipaggio italiano, entrambi affiancati dal tattico Pietro Sibello. È quest'ultimo, che è sistemato in posizione leggermente più elevata all'interno dell'imbarcazione, a leggere il campo di regata, fiutando il vento, leggendo i flutti e le correnti, lasciandosi guidare da istinto ed esperienza anche nell'osservazione dei movimenti dell'avversario.
Perché Luna Rossa ha due timonieri
Ed è anche grazie a Sibello che la scelta di non avere un solo uomo al comando finora ha contribuito al successo: è l'ingranaggio che permette al meccanismo di funzionare alla perfezione, svincola chi è impegnato al momento alla ruota, ne limita le incombenze e fa sì che possa concentrarsi sui movimenti al timone e sulle manovre. Tutto è calibrato perché lo scafo volante grazie al foiling (è l'impressione che dà quando solca le onde grazie all'azione delle ‘ali' che permettono di librarsi sull'acqua sfruttando la velocità) trovi equilibrio nella sintesi delle informazioni fornite a chi ha in mano il timone.
New Zealand ha un solo timoniere e un flight controller, cioè il ‘controllore di volo'. Ma dopo aver visto l'equipaggio di Luna Rossa manovrare bene con i due timonieri anche il team neozelandese nelle prove ha utilizzato in alcune occasioni il doppio timoniere, che potrebbe rappresentare una buona soluzione per i padroni di casa che hanno un'imbarcazione molto più veloce, ma che al tempo stesso è più complicata da manovrare.
La scelta rivoluzionaria di Max Sirena
In buona sostanza è come se Luna Rossa fosse guidata da un solo timoniere (anche se all'atto pratico sono due) dotato di più occhi in grado di sfruttare una visuale migliore e completa, il resto lo fa il funzionamento rodato nella trasmissione degli ordini all'equipaggio. Una novità assoluta che ha spinto il Team Prada Pirelli di Patrizio Bertelli fino all'America's Cup.
L'alternanza nei ruoli aiuta a compensare anche le pecche dei singoli con tecnica, affiatamento e condivisione dei punti di forza. E c'è un altro fattore indicato dallo skipper Max Sirena: "Pensiamo che questa situazione rappresenti un vantaggio notevole in fase di partenza". È stata sua l'idea rivoluzionare di sdoppiare il ruolo schierando due timonieri, sistemati sulla parte sinistra e destra dello scafo.
Pregi e difetti del doppio timoniere
Un'opzione che ha avuto bisogno di un periodo di rodaggio a causa delle difficoltà emerse durante il round robin di Prada Cup: una serie di errori dovuti alla comunicazione reciproca e alla suddivisione delle funzioni a bordo. Ma una volta trovato il giusto equilibrio, Luna Rossa s'è rivelata inarrestabile: ha spazzato via (7-1) gli inglesi di Ineos Uk e ottenuto il diritto di sfidare New Zealand per la conquista della ‘vecchia brocca'. Servirà vincere 7 regate, il conto alla rovescia per fare la storia nei prossimi match race è appena iniziato.