Perché adesso tutta la ginnastica italiana rischia una squalifica dopo il caso Maccarani

La ginnastica italiana ora rischia la squalifica: il caso Maccarani finisce sulla scrivania della Gymnastics Ethics Foundation. Si tratta della Federazione internazionale di ginnastica, fondata nel 2019, che ha il compito di proteggere gli atleti e gli altri tesserati da molestie e abusi. Il rumore che si è creato attorno alla ginnastica ritmica azzurra ha scosso anche gli uffici di Losanna che hanno ora raccolto fascicoli in cui compare anche il nome di Emanuela Maccarani, oggetto delle denunce presentate dalle atlete Nina Corradini e Anna Basta nel 2022.
La Maccarani, sollevata dal suo incarico pochi giorni fa dal nuovo presidente della Federginnastica, Andrea Facci, sarebbe dunque al centro dell'interesse della stessa Federazione Internazionale che ha chiesto all'Italia tutta la documentazione relativa ai presunti maltrattamenti, la spiegazione del contesto e gli atti relativi alle indagine federali svolte in questi due anni e mezzo. Secondo Repubblica, il rischio enorme che potrebbe determinare l'indagine della Gymnastics Ethics Foundation, è una squalifica per tutto il movimento della ginnastica italiana.

"Le dichiarazioni di alcune ginnaste non rappresentano una prova provata – aveva detto la Maccarani a Fanpage pochi giorni fa-. Andremo a dibattimento per ricostruire i fatti. Io non pesavo le ginnaste e non ero presente quando venivano pesate, per cui queste frasi offensive non posso averle pronunciate". Tutto materiale utile a chiarire al meglio la vicenda anche con il lavoro che andrà a svolgere la Commissione disciplinare della Ethic Foundation che ha acquisito dall'Italia tutti i documenti relativi all'indagine portata avanti dall'Italia sul caso. Ma qual è il rischio?
Cosa potrebbe succedere all'Italia dopo l'indagine della Gymnastics Ethics Foundation
L'Italia potrebbe subire conseguenze durissime visto il precedente dell'Azerbaigian la cui federazione della ginnastica è stata sospesa per sei mesi dopo le sanzioni all’ex allenatore capo di ginnastica ritmica, l’attuale allenatore capo ad interim e un altro tecnico. A subire la squalifica dunque non sarebbe solo la sezione di ritmica ma tutto il mondo della ginnastica italiana comprese le Farfalle, ma anche le atlete dell'artistica. Uno scenario tremendo per un movimento fortemente scosso dalle ultime vicende e pronto ora al rischio di un ennesimo ribaltone che lo vedrebbe fuori dalle competizioni internazionali per un determinato periodo di tempo.