Pellegrini escluso dalla lista della Serie A della Lazio, scoppia il caso: “Chiediamo chiarimenti”
Luca Pellegrini non è stato inserito nella lista per il campionato della Lazio. La sua esclusione fa rumore perché non è stata motivata dal club e ha colto di sorpresa il giocatore e il suo agente, Enzo Raiola, completamenti ignari di questo cambio di direzione. Il terzino è sceso regolarmente in campo nella prima parte della stagione, trovando 14 presenze in totale (di cui 5 come titolare) ma rientrando spesso nei panni di Baroni che non sembrava avere problemi nei suoi confronti.
Invece alla chiusura del mercato gli è stata comunicata questa decisione clamorosa che attende ancora di essere motivata. Tutti sono spiazzati perché non c'erano state avvisaglie: il giocatore è in prestito dalla Juventus con obbligo di riscatto, non legato dunque a minutaggio e presenze, e oltretutto era stato utilizzato in quasi tutte le partite di Europa League con grande regolarità.
Pellegrini escluso dalla Lazio
Il suo è un vero e proprio caso per i biancocelesti. Senza nessun tipo di preavviso il giocatore in prestito dalla Juve è stato estromesso dalla lista della Lazio per la Serie A e quindi non potrà scendere in campo nella seconda metà del campionato. Una decisione che nessuno ha capito, a partire dall'agente Enzo Raiola che trova tutto ciò inspiegabile: Pellegini era al centro di alcune voci di mercato ed era stato collegato a Como e Udinese nell'ultimo mese, ma alla fine gli affari non si sono concretizzati.
Ma oltre a questo non c'è stata nessuna discussione con la società di Lotito tale da giustificare l'esclusione dalla lista di Baroni. Il suo procuratore è sconvolto e non si capacita di cosa sia successo: "Escludo categoricamente che la motivazione sia stata dettata da motivi disciplinari. Luca è sempre stato un professionista esemplare e a disposizione del gruppo squadra. L'esclusione della trasferta di Cagliari è dovuta ad un problema fisico riscontrato qualche giorno prima della convocazione, chiederemo chiarimenti con la società nelle sedi opportune". La pista delle motivazioni disciplinari è stata esclusa a priori, ma ora bisognerà risolvere il caso, soprattutto perché la Lazio ha l'obbligo di riscattare Pellegrini alla fine dell stagione.