Parigi, maratoneta trovata strangolata nel suo appartamento: Zenash Gezmu aveva 27 anni
Secondo la polizia, sarebbe stata uccisa “a mani nude”. Zenash Gezmu, 27 anni, nota nel mondo della maratona per una lunga serie di vittorie e trovata morta martedì scorso nel suo appartamento di Neuilly-sur-Marne (Seine-Saint-Denis), nella banlieue di Parigi. La gendarmeria francese ha già fermato il presunto assassino, un eritreo di 28 anni, si è presentato in commissariato affermando di averla uccisa, strangolandola, ma i motivi non sono ancora chiari. Gezmu, rifugiata etiope arrivata in Francia nel 2011, sarebbe stata uccisa per una rapina o una lite per denaro. Il corpo minuto (un metro e 50 per 38 chili) è stato rinvenuto, riverso in terra con segni di lesioni. I vicini affermano di aver udito delle “grida” e dei “rumori” provenire dal suo appartamento lunedì sera, ma nessuno ha chiamato la polizia.
Perché è stata uccisa
Non è chiaro se la 27enne e il suo presunto killer si conoscessero prima dei fatti di lunedì sera. Secondo quanto riportano i media francesi, nessuno dei parenti della giovane donna ha mai sentito parlare di lui. Le Parisien ipotizza che l’uomo si fosse presentato alla donna come suo eventuale agente, ma qualcosa sarebbe andato storto. La polizia giudiziaria di Seine-Saint-Denis sta investigando per omicidio.
Zenash Gezmu lavorava come donna delle pulizie
Appena il giorno prima di essere ucciso, la domenica, Zenash aveva corso una maratonina a Thiais, nella regione di Parigi. Zenash, che non sembra avesse legami sentimentali, andavano avanti con uno stipendio da 700 euro al mese, come donna delle pulizie negli hotel. Faceva altri piccoli lavoretti, viveva in una casa popolare e arrotondava la paga con i premi per le vittorie che conquistava.