Pallanuoto, muore atleta-soldato israeliano a Gaza
Pallanuoto internazionale a lutto: Bar Rahav, 21enne capitano del Kiryat Tiv'on e giocatore della Nazionale di pallanuoto israeliana, è rimasto ucciso nella Striscia di Gaza, dove da giorni infuria una violenta battaglia. Rahav non aveva optato per l'esenzione dall'esercito per meriti sportivi, scegliendo così di continuare la carriera militare nell'esercito israeliano, dove studiava da ufficiale del Genio militare. Stando alle prime notizie provenienti da Gaza, sarebbe rimasto ucciso nello scoppio di un missile sparato da un autocarro. Immediato il cordoglio del Comitato Olimpico israeliano, così come della Federnuoto italiana, che sul proprio sito internet ha scritto: "La Federazione Italiana Nuoto formula le più sentite condoglianze alla famiglia, alla società e alla Israel Waterpolo Associations, auspicando che vengano immediatamente rispettate le indicazioni dell'ONU e cessi il conflitto a Gaza tra Israele ed Hamas". La guerra nella Striscia di Gaza è scoppiata tredici giorni fa, quando Israele ha invaso il territorio palestinese: si calcola che al momento siano oltre 500 le vittime tra i civili palestinesi, oltre a 20 israeliani.