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Osman Junuzovic è morto a 27 anni a causa di un’insufficienza cardiaca, atletica in lutto

Il mondo dell’atletica piange la morte di Osman Junuzovic. Il giovane campione bosniaco di fondo e mezzofondo è deceduto a soli 27 anni per un’insufficienza cardiaca. Le indiscrezioni sono state confermate dal fratello dell’atleta che nel 2017 rischiò di non poter più gareggiare a causa di un’infezione.
A cura di Marco Beltrami
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osman junuzovic

Una terribile notizia ha scosso il panorama sportivo internazionale. Osman Junuzovic è morto a soli 27 anni. Il campione dell'atletica della Bosnia Erzegovina è deceduto improvvisamente nella tarda serata di ieri, con le prime indiscrezioni che hanno trovato conferma nell'annuncio del fratello Asmir, e della Federazione di atletica bosniaca i cui vertici hanno dedicato un messaggio di cordoglio alla famiglia dello sfortunato campione.

Secondo quanto riportato dalla stampa bosniaca e in particolare dal sito sarajevotimes.com, la morte di Osman Junuzovic sarebbe da attribuire ad un'insufficienza cardiaca improvvisa. Campione di fondo e mezzofondo, molto popolare in patria, il 27enne aveva conquistato in carriera numerosi titoli. Medaglia di bronzo ai Giochi Europei di Baku nel 2015, si era poi laureato campione dei Balcani nei 3000 metri, campione della Bosnia nei 3000 metri, 3.000 siepi, 5.000 metri, 10.000, corsa campestre, mezza maratona e maratona. Risultati che gli avevano permesso di diventare un esempio per tanti giovanissimi atleti pronti a seguirne le orme.

In particolare Junuzovic era famoso anche per il suo piglio e forza di volontà, oltre che della sua passione infinita per la corsa e lo sport. Alla fine del 2017 infatti, il campione bosniaco rischiò di compromettere definitivamente la carriera, per un grave problema al nervo sciatico. Tutto nacque da una caduta durante una sessione d'allenamento, che lo spinse a cure speciali, con un'iniezione che gli provocò un'infezione che lo costrinse a restare a letto in ospedale per circa 45 giorni. I medici, diagnosticarono per lui tempi di recupero lunghissimi, con il rischio di conseguenze gravi sugli arti, e invece Junuzovic riuscì a tornare con successo alle competizioni. La sua giovane ed eccezionale carriera però è stata stroncata solo 3 anni più tardi.

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