Oney Tapia conquista il bronzo nel lancio del disco alle Paralimpiadi
Oney Tapia ha conquistato la medaglia di bronzo nel lancio del disco classe F11 (categoria riservata agli atleti non vedentei). Per l'italo-cubano è il secondo podio alle Paralimpiadi di Tokoyo 2020 dopo il terzo posto nel lancio del peso. Un risultato che si aggiunge all'argento ottenuto nella stessa specialità in occasione dei Giochi di Rio 2016 e ribadisce il livello tecnico elevato che lo ha visto sfiorare la vittoria (secondo posto) ai Mondiali di Dubai nel 2019. Con il podio di Tapia sale a 49 il numero provvisorio dei titoli ottenuti dalla selezione Azzurra nel Sol Levante con 12 ori, 19 argenti, 18 bronzi.
Al quinto lancio la misura di 39.52 ha consegnato la medaglia al lanciatore italiano. Una performance influenzata in parte, ma è stata condizione comune, dalle condizioni di gara rese proibitive dalla pioggia – a tratti battente – e dalla pedana bagnata. La progressione delle misure aveva lasciato ben sperare: la serie di era iniziata con 38.56, distanza che per l'italo-cubano era stata una sorta di ‘riscaldamento' rispetto al tentativo vero e proprio di strappare il metallo più prezioso. Tapia ci ha provato nel penultimo lancio quando ha tentato il colpo del ‘dentro o fuori' ma s'è dovuto accontentare di salire sul gradino più basso del podio.
Basta dare un'occhiata ai risultati ottenuti dagli avversari che con l'azzurro hanno duellato fino all'ultimo colpo. La medaglia d'oro è andata al brasiliano primatista del mondo, Alessandro Rodrigo Da Silva: suo il record paralimpico realizzato in Giappone con la misura di 43.16. L'argento è stato appannaggio dell'iraniano Mahdi Olad che con 40.60 ha anche fatto segnare il miglior risultato stagionale personale. Un po' più indietro è atterrato il disco scagliato dall'italo-cubano che ha chiuso infilando al collo la seconda medaglia di bronzo.