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Olimpiadi Londra 2012, pugilato: Roberto Cammarelle vola in finale

Ancora un mezzo scandalo nel pugilato: la giuria assegna pugni assolutamente casuali ad un pugile azero, e Cammarelle è costretto agli straordinari per passare il turno. 13-12 il risultato finale.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Italian boxer Roberto Cammarelle celebra

Missione compiuta per Roberto Cammarelle, che batte 13-12 l'azero  Magomed Majidov e vola in finale nel pugilato, categoria pesi supermassimi. Ma quanta sofferenza dovuta ad una serie allucinante di "sviste" arbitrali, tutte a favore dell'azero.

Parte subito forte il gigante di Cinisello Balsamo, che piazza un paio di uno-due che fanno subito capire all'azero  Magomed Majidov che il campione è l'Azzurro, e che se vuole andare in finale dovrà fare i conti con lui. Ancora "stranesse" da parte dei giudici, che al termine della prima ripresa assegnano un "curioso" 6-4 a favore di Magomed Majidov. Nella ripresa, Cammarelle capisce l'antifona, già vista in altri match, tra cui quello di Clemente Russo nel pomeriggio, e rincara la dose, chiudendo in un angolo l'azero e riempendolo sistematicamente di pugni. La seconda ripresa si chiude con un altro parziale di 6-4, ma stavolta a favore dell'Azzurro che pareggia così il conto (10-10).

Nella terza manche, Cammarelle è letteralmente furioso e rincara la dose: Magomed Majidov sembra frastornato ed incassa una serie di pugni spaventosi, che comunque non danno comunque la sicurezza fino all'ultimo secondo, quando la giuria assegna un parziale di 3-2 (!!!) al pugile azzurro, che centra così la finale. Ma quanta sofferenza. Non si può continuare così, con match i cui punteggi vengono assegnati in modo totalmente casuale da una giuria non all'altezza del compito.

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