Olimpiadi Londra 2012, Martina Grimaldi riscatta il nuoto Azzurro: bronzo nella 10 km
Era il 29 agosto 2006, quando a Napoli una giovane 18enne bolognese chiudeva nella 5 km di nuoto femminile all'ottavo posto con 1'09"067. Sei anni dopo, tocca proprio a lei, Martina Grimaldi, riscattare il nuoto azzurro, che alle Olimpiadi di Londra ci aveva riservato fino ad oggi solo delusioni, amarezze e medaglie di legno.
Un bronzo che vale quanto un oro, a parte perché è la prima medaglia ai Giochi per la 24enne di Bologna, allenata da Fabio Cuzzani ed appartenente al gruppo delle Fiamme Oro. E' la diciottesima medaglia Azzurra (la prima nel nuoto) e che, assieme alle tre medaglie minime già garantite dalle altrettante semifinali nel pugilato, per l'Italia è la quota 21, preludio a quella "quota 25" auspicata alla vigilia dei Giochi (e se solo il nuoto ci avesse riservato il solito bottino…).
Una gara straordinaria. La bolognese si è staccata subito dal gruppo delle inseguitrici, ed ha formato assieme all'ungherese Éva Risztov, alla tedesca Angela Maurer ed alla statunitense Haley Anderson. Le tre atlete hanno fatto letteralmente gara a parte, che si è poi infiammata negli ultimi 400 metri. La Risztov inizia a sentire un po' di stanchezza, e subito Grimaldi ed Anderson hanno spinto sull'acceleratore, recuperando diversi decimi all'ungherese. Poi, la lotta a due: Anderson accelera ancora, brucia sullo sprint la Grimaldi e insedia l'ungherese per l'oro, ma l'atleta magiara riesce a resistere. La Grimaldi, che per qualche istante sente sul collo anche il fiato della "medaglia di legno", ci crede, riesce a riassestarsi e chiude al terzo posto.