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Olimpiadi Parigi 2024

Nonna di 58 anni sfiora la clamorosa qualificazione alle Olimpiadi: Michelle Rohl 3ª ai Trials USA

La 58enne neo-nonna Michelle Rohl torna a correre la 20 km di marcia ai Trials americani olimpici a distanza di 20 anni dal ritiro e sale incredibilmente sul podio sfiorando la clamorosa qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024.
A cura di Michele Mazzeo
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L'impresa compiuta dalla 58enne Michelle Rohl nella 20 km di marcia negli ultimi Trials americani: a distanza di 20 anni dal suo ritiro, dopo essersi dedicata ai 5 figli ed esser diventata nonna, è tornata a marciare nelle prove di selezione nazionale statunitensi per le imminenti Olimpiadi di Parigi 2024 di scena a Eugene, in Oregon, ottenendo un clamoroso terzo posto alle spalle della vincitrice Robyn Stevens e della seconda classificata Miranda Melville.

Un'impresa che poteva assumere un carattere ancora più epico dato che per poco non è riuscita a staccare il pass per la partecipazione ai prossimi Giochi Olimpici, a distanza di 24 anni dalla sua ultima partecipazione (a Sidney 2000) e di 32 dalla sua prima volta nella rassegna a Cinque Cerchi (Barcellona 1992).

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L'incredibile crono di 1 ora, 42 minuti e 27 secondi infatti non è bastato per raggiungere il tempo minimo per la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024 (1:29:20) e scrivere dunque un finale ancora più pazzesco per quella che è già comunque una meravigliosa favola di sport.

Già, perché Michelle Rohl, dopo aver 9 titoli nazionali (5 indoor e 4 outdoor), due medaglie ai Giochi Panamericani (un argento e un bronzo), stabilito tre record nazionali e rappresentato gli Stati Uniti alle Olimpiadi nelle edizioni '92, '96 e 2000, si era ritirata dalle competizioni nel 2004 per dedicarsi all'educazione dei 5 figli senza però mai smettere di allenarsi. E ora, che è diventata nonna da qualche mese, un nipote, cinque figli e 24 anni dopo, è tornata di nuovo sul podio.

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E non a caso, dopo aver compiuto l'impresa a Eugene, il suo pensiero è andato proprio al fatto che ai suoi primi Trials era salita sul podio da neo-mamma e ora, 32 anni dopo, lo ha fatto da neo-nonna: "Ai miei primi Trials olimpici, nel 1992, sono arrivata terza e all’epoca avevo un bambino appena nato. Ora ho un nipotino e sono di nuovo terza. Ho pensato che fosse una bella coincidenza", ha difatti ricordato Michele Rohl ai microfoni di Olympics.com dopo aver sfiorato la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 a 58 anni.

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