New Zealand vuole escludere Luna Rossa dalla prossima America’s Cup
Luna Rossa è stata sconfitta nella finale di America's Cup. L'imbarcazione italiana ha lottato, ha dato vita a una splendida sfida con New Zealand che dopo un avvio equilibrato ha preso il largo e si è imposta per 7-3. La voglia di rivincita è forte e sin da subito Bruni, uno dei due timonieri, ha detto che Luna Rossa ci riproverà, e tenterà di vincere il trofeo L'a.d. del gruppo Prada, Patrizio Bertelli, il patron di Luna Rossa in un'intervista ha garantito che l'imbarcazione italiana sarà ancora in acqua: "Grazie a Luna Rossa, ora ci riproviamo".
Quando si disputerà la prossima America's Cup
In realtà il futuro dell'America's Cup va tutto scritto. New Zealand avendo vinto ha il diritto di scrivere le regole e organizzare la manifestazione. E sul futuro ci sono tanti dubbi. Perché la regola imporrebbe che l'America's Cup si disputasse tra il 2023 e il 2025. Seguendo la regola si dovrebbe aprire la competizione agli sfidanti, e in quel caso Luna Rossa ci sarà. Non è così scontato che quell'edizione si tenga in Nuova Zelanda, perché c'è anche l'ipotesi di un'edizione in Medio Oriente.
New Zealand vs INEOS
Ma negli ultimi giorni c'è una voce sempre più forte che potrebbe sparigliare tutte le carte. Perché New Zealand potrebbe già nel 2022 mettere in palio il trofeo ma solo con INEOS, colosso inglese che ha preso parte per la prima volta alla manifestazione ma che dopo un buon avvio è stata nettamente sconfitta da Luna Rossa (7-1), che vorrebbe organizzare l'evento in Inghilterra, all'isola di Wight. Di quest'ipotesi ha parlato anche Bertelli: "I neozelandesi sono stati veloci ma noi potevamo vincerne cinque. Il futuro? Noi ci siamo, ma non so se hanno già un accordo con gli inglesi di Ineos".