Nathalie Moellhausen esce dall’ospedale e va in pedana con un tumore: si sente male, riesce a finire
Nathalie Moellhausen ha perso in pedana alle Olimpiadi di Parigi, ma per il Brasile è già diventata un'eroina degna di essere celebrata con tutti gli onori. La 38enne schermitrice, che è nata a Milano e ha tirato per l'Italia fino al 2014, vincendo con i colori azzurri un oro mondiale a squadre nel 2009 ed uno europeo a squadre nel 2007, era uno dei nomi di spicco della rappresentativa verdeoro ai Giochi, forte di un oro individuale nella spada messo in bacheca nel 2019. Un risultato storico per il Brasile: è stata infatti la prima medaglia in assoluto in un Mondiale di scherma. A Parigi purtroppo Nathalie è arrivata non in condizione di competere, visto che era stata appena dimessa dall'ospedale dove era ricoverata per un tumore benigno al coccige che le provocava dolori lancinanti. Una prova durissima, che le ha presentato il conto nel primo assalto in pedana, quando si è sentita male, riuscendo poi a finire la gara.
Nathalie Moellhausen dall'ospedale alla pedana con un tumore benigno
La Moellhausen ha accusato il malore – sollevando preoccupazioni tra i tifosi e lo staff tecnico – nel corso del terzo tempo del suo match di debutto nel torneo di spada olimpico che la vedeva opposta alla canadese Ruien Xiao. L'incontro è stato sospeso per qualche minuto per consentire l'assistenza medica all'atleta brasiliana. Nathalie nel febbraio di quest'anno ha scoperto di avere un tumore benigno nella regione del coccige, con conseguenti problemi di dolore cronico, così forte da rendere necessaria la somministrazione di morfina.
Il problema di salute l'ha costretta ad un ricovero proprio nell'immediata vigilia delle Olimpiadi, come aveva annunciato il suo entourage un paio di giorni fa: "Nathalie tirerà domani (sabato, ndr) al Grand Palais dopo un curioso scherzo del destino che ha reso recentemente complicato il cammino verso i Giochi a causa di un serio problema di salute che ha richiesto un ricovero d'emergenza in ospedale, da cui è stata dimessa solo questa settimana. La sfida per recuperare in tempo per la competizione è stata enorme. Vada come vada, Nathalie sarà sulla sua amata pedana di scherma ancora una volta, come lei aveva sognato e contro ogni statistica e previsione".
La spadista si sente male in pedana all'esordio alle Olimpiadi
Contro la Xiao, la Moellhausen ha accusato giramenti di testa e tremore alle gambe, si è accasciata sulla pedana, avendo bisogno di una sedia mentre affannava. Dopo tre minuti di pausa, l'italo-brasiliana si è un po' ripresa e ha potuto concludere l'assalto, perdendo con onore 15-11. Subito dopo, ha lasciato il Grand Palais e si è recata in ospedale. Nathalie vive a Parigi e ha un medico personale, che è già con lei. Indipendentemente dal risultato delle Olimpiadi, aveva già programmato l'intervento chirurgico per lunedì 29, per rimuovere il tumore benigno nella parte bassa della schiena.
Insomma, la Moellhausen è uscita dall'ospedale dove la tenevano imbottita di morfina per andare a gareggiare, già sapendo che poi dopo due giorni si sarebbe dovuta operare. Spirito olimpico nella sua accezione più pura: applausi.