Mondo Duplantis imbattibile anche sui 100 metri: dà una lezione di velocità a Karsten Warholm
Armand Gustav Duplantis, per tutti semplicemente "Mondo", tra i più grandi di sempre nel salto con l'asta, ha dato una ulteriore prova della propria grandezza atletica nell'evento che lo vedeva sfidare il campione del mondo dei 400 ostacoli, Karsten Warholm. Nella sfida a due sui 100 metri piani che ha anticipato l'evento di Diamond League di giovedì a Zurigo, lo svedese è stato letteralmente imprendibile, in testa dal primo all'ultimo secondo e fermando il cronometro su un impressionante 10:37.
La sfida di Zurigo sui 100 metri, la vittoria di Duplantis
La sfida di Zurigo è stata un vero e proprio evento mediatico studiato nei minimi particolari, attirando milioni di appassionati in diretta streaming. Una gara di soli 10 secondi ma che ha catalizzato l'attenzione generale per la presenza di Warholm e Duplantis, due campioni assoluti nelle rispettive discipline. Alla fine, nonostante Warholm partisse favorito per la sua abitudine ai blocchi di partenza, è stato Mondo Duplantis a dominare la scena: scattato meglio, subito in testa, ha resistito anche al tentativo di rimonta finale, tagliando il traguardo per primo con uno stupefacente 10.37. Per Warholm un "inutile" 10:47.
Una superiorità talmente manifesta che il pluricampione mondiale di salto con l'asta si è permesso – poco prima del traguardo – di rallentare e di guardare il proprio avversario.
Il successo di Duplantis e la penitenza di Warholm, cosa c'era in palio nella sfida dei 100 metri
A Zurigo il pubblico si è divertito nel godersi l'inedita sfida, con Mondo Duplantis che si è mostrato imbattibile anche in velocità. Non c'era nulla di concreto in palio tra i due campioni se non la "sfida dell'ego", come era stata definita alla vigilia, perché lo sconfitto avrebbe dovuto subire una penitenza tanto divertente quanto "umiliante": nella serata di giovedì 5 settembre, in occasione della kermesse di atletica a Zurigo, il perdente si presenterà in pista indossando la divisa nazionale avversaria. In questo caso, toccherà a Warholm che vestirà i colori della Svezia.