Mike Tyson prima di sfidare Jake Paul dovrà superare un test: se lo fallirà non potrà combattere
Oramai nel mondo della boxe, e non solo, non si parla d'altro che del ritorno sul ring a 58 anni da parte di Mike Tyson, la leggenda del pugilato che sfiderà Jake Paul il prossimo 20 luglio, programmato all'AT&T Stadium a Dallas. Proprio questa location, però, sta diventando una "trappola" per Iron Mike: le leggi del Texas infatti impongono che superi un particolare test di natura medica. Se non lo supererà, non potrà salire sul ring.
L'incredibile ritorno sul ring di Mike Tyson è un appuntamento che nessuno si vuole perdere, per rivedere all'opera il quasi 60enne campione che si ritirò nel lontano 2005 ma che adesso sembrerebbe pronto a rinverdire la propria leggenda presentandosi ad un'età in cui nessuno prima d'ora ha mai osato affrontare un combattimento. Che sia reale o solo un'esibizione poco importa: è bastato nominare Iron Mike che subito l'evento ha avuto un ritorno d'immagine mondiale come pochi altri.
Tyson e Paul combatteranno il prossimo 20 luglio, con l'incontro che si svolgerà all'AT&T Stadium, sede della squadra della NFL Dallas Cowboys, in Texas. L'evento sarà trasmesso in diretta su Netflix, la rete che si è accaparrata i diritti esclusivi a suon di milioni di dollari. Jake Paul, youtuber americano che si è fatto largo nel mondo della lotta, è una autentica celebrità sui social e la sua presenza unita all'ex campione dei massimi e tra i più forti pugili della storia, ha fatto il resto. Eppure questo incontro rischia di non realizzarsi nella realtà, malgrado il clamore mediatico e la massiccia campagna pubblicitaria già in moto.
Poiché il combattimento si svolgerà in Texas, le regole di questo Stato sono ferree per permettere a Mike Tyson di poter salire sul ring e combattere all'età di 58 anni. Iron Mike dovrà infatti sottoporsi ad alcuni test rigorosi sotto il profilo medico che potrebbero potenzialmente mettere in dubbio l'incontro. Tyson dovrà presentare risultati più che soddisfacenti con un elettroencefalogramma (EEG) e un elettrocardiogramma (ECG) per dimostrare che sarà sufficientemente sano per combattere.
La Texas Department of Licensing and Regulation (TDLR), Ufficio governativo texano, richiede infatti che tutti i combattenti di età superiore ai 36 anni presentino risultati dell'EEG e dell'ECG per soddisfare gli standard richiesti per poter salire sul ring. La TDLR ha messo in atto questo procedimento per proteggere i combattenti più anziani, con il test EEG utilizzato per valutare eventuali disturbi cerebrali mentre l'ECG viene utilizzato per rilevare possibili problemi cardiaci dovuti all'età.
Se Tyson dovesse fallire questi test, anche se negli ultimi filmati lo si veda in perfette condizioni fisiche tanto da spaventare l'entourage di Paul, l'incontro diventerebbe automaticamente una semplice esibizione o potrebbe venire addirittura annullato su scelta del dipartimento. Tela Mange, responsabile delle comunicazioni di TDLR, ha spiegato i requisiti dei test e ha aggiunto: "Possiamo anche richiederne ulteriori se riteniamo che sia appropriato".
Da quando Mike Tyson non sale sul ring
Mike Tyson si ritirò dalla boxe professionistica nel 2005, ma tornò per un incontro di esibizione nel 2020 contro Roy Jones. Il campione dei pesi massimi non combatte proprio da quando ha sfidato in meno di otto round l'ex peso medio Roy Jones Jr. a Los Angeles nel novembre 2020, in un incontro che si è concluso con un pareggio.
Resta da capire se contro Paul la sfida sarà considerata professionistica o ancora una semplice esibizione. Ciò avrà un impatto sulle regole, perché comporterebbe l'uso di guanti da 16 once, la riduzione della durata di ogni round a due minuti e l'assenza di giudici ufficiali per il punteggio finale.