Michieletto capisce tutto in un attimo, trascina per i piedi il compagno: perché non è invasione
Che cos'è il genio? È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità d'esecuzione. Forse ad Alessandro Michieletto non è stato necessario nella circostanza avere il primo requisito, visto che da pallavolista di altissimo livello lo schiacciatore della Trentino Volley conosce bene il regolamento, ma il 23enne di Desenzano ci ha messo un attimo per capire cosa stava succedendo ma soprattutto cosa stava per accadere: con un'azione velocissima è dunque intervenuto afferrando per i piedi il compagno Laurenzano – che era finito tutto nel campo avversario, gambe all'aria – e trascinandolo di qua della rete, evitando così l'invasione e il punto perso, a termini di regolamento.
L'azione geniale di Michieletto: trascina per i piedi nella propria metà campo Laurenzano
Si stava giocando il quarto set del match dei quarti di finale di Coppa Italia tra Trento e il Cisterna Volley di Latina (partita poi conclusa con la vittoria 3-1 dei favoritissimi padroni di casa), quando il libero dei campioni d'Europa in carica, Gabriele Laurenzano, è riuscito a effettuare un salvataggio prodigioso in tuffo tenendo vivo il pallone, ma per farlo è finito tutto in quello che il regolamento della pallavolo definisce "lo spazio avverso", schiena a terra e gambe all'aria.
A quel punto, intuendo il rischio di perdere il punto per invasione e notando con colpo d'occhio che ancora non c'erano i presupposti perché fosse sanzionato, Michieletto – con grande velocità d'esecuzione – si è fiondato verso il compagno, trascinandolo al volo nella propria metà campo prima che i suoi piedi cadessero al suolo e toccassero il campo avversario nella loro totalità. È questo infatti che definisce – basta che si verifichi per un solo piede – la fattispecie dell'invasione sotto rete nella pallavolo.
Perché il libero del Trentino non ha fatto invasione: cosa dice il regolamento
Questo infatti recita il regolamento al riguardo, al comma 2 dell'articolo 11 ("Invasione sotto la rete"):
11.2.1 È permesso invadere lo spazio avverso sotto la rete, a condizione che ciò non interferisca con il gioco avversario.
11.2.2 La penetrazione nel campo avverso oltre la linea centrale:
11.2.2.1 è permesso toccare il campo avverso con il/i piede/i, a condizione che una parte del/i piede/i invadente/i resti in contatto con la linea centrale o direttamente sopra di essa e che tale azione non interferisca con il gioco avversario;
11.2.2.2 è permesso toccare il campo avverso con qualsiasi parte del corpo sopra i piedi, a condizione che ciò non interferisca con il gioco avversario.
11.2.3 Un giocatore può penetrare nel campo avverso dopo che la palla è fuori gioco.
11.2.4 I giocatori possono penetrare nella zona libera avversaria, purché non interferiscano con il gioco avversario.
Come si vede chiaramente nelle immagini, Laurenzano non è incorso in nessuna di queste situazioni: pur essendo ricaduto dopo il salvataggio completamente nello spazio della metà campo di Latina, il 21enne libero di Trento non ha interferito con il gioco avversario ed è riuscito a non far atterrare nessuno dei due piedi del tutto nel campo avversario, ovviamente grazie al provvidenziale aiuto di Michieletto. "È una cosa che non avevo mai visto", è il commento in telecronaca che fa capire l'eccezionalità del gesto del campione mondiale ed europeo con l'Italia. Geniale? Sì, geniale.