Messico, 18enne atleta olimpico assassinato in un centro commerciale
Martin Loera, velocista messicano di 18 anni, è stato assassinato con un colpo di arma da fuoco in un centro commerciale di Avenida de los Insurgentes a Ciudad Juarez, nello Stato di Chihuahua. La notizia è stata confermata dal Comitato Olimpico Messicano. Sconosciute al momento le cause dell’omiicidio, anche se dovrebbe essersi trattato di un errore nell’ambito della criminalità organizzata legata al narcotraffico. Il giovane atleta si stava preparando per eventi selettivi alla ricerca di marchi, per far parte della squadra che rappresentava il suo paese ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020; un sogno che non riuscirà a realizzare.
Chi era Martin Loera
Martin, studente alla Universidad Autonoma della località non lontana dal confine col Texas (due milioni e mezzo di abitanti), ex pugile in atletica dal 2014, nell’ottobre 2018 aveva partecipato ai 100 della terza Olimpiade giovanile di Buenos Aires. Nel giugno 2019, il ragazzo ha partecipato ai campionati nazionali di atletica giovanile Sub 18 e Sub 20. Oltre ad essere un grande atleta, Martín Loera aveva studiato all'Università Autonoma di Ciudad Juarez, ricordato come “uno studente eccezionale”. "Ci dispiace per la morte del nostro studente e illustre atleta. Una perdita terribile per la sua famiglia e per chi fa parte di questa università” si legge in un comunicato della Universidad Autónoma de Ciudad Juárez Da parte sua, il rettore Juan Ignacio Camargo Nassar, ha chiesto alle autorità di trovare i responsabili dell'omicidio: “Gli studenti universitari sono vicini alla famiglia Loera Trujillo. L'UACJ richiede una maggiore sicurezza per il popolo di Juárez e in particolare per i giovani che compongono la comunità universitaria".