McGregor ora è enorme, ma una regola gli impedisce di combattere: “Di lato attraverso le porte”
Conor McGregor non sale sull'ottagono per un incontro ufficiale dall'estate 2021 quando la sua tibia fece crack contro Poirier. Da allora la grande gloria irlandese della MMA dall'eccezionale patrimonio, ha trovato comunque il modo di far parlare di sé: dalle innumerevoli bizze (vedi il caos per il cazzotto a Facchinetti), ai continui post social al vetriolo. I suoi fan però aspettano il vero ritorno ai combattimenti di un McGregor che, nonostante gli allenamenti durissimi, sarà costretto ad aspettare ancora diversi mesi e non solo per il suo completo recupero. Quello infatti procede spedito.
Per quanto riguarda infatti l'allenamento, recentemente l'irlandese ha spiegato che i suoi calci non sono ancora al 100%. Altrettanto però non si può dire della sua forma fisica. In questi pesi di recupero dal grave infortunio, The Notorius si è sottoposto a carichi di lavoro eccezionali, con un regime alimentare improntato alla crescita muscolare. E infatti come mostrato a più riprese attraverso foto e video, la corporatura del campione è profondamente cambiata rispetto ad un anno fa.
Conor McGregor ha messo su chili e chili di muscoli puri. Ovviamente questa situazione ha anche degli aspetti negativi, oltre per quanto concerne la "categoria", anche per l'agilità che non può essere quella di un atleta più leggero. Il diretto interessato al momento ci ha scherzato su (ma non troppo), postando una foto particolare. Su Instagram infatti il classe 1988 si è mostrato all'interno di un bagno, con la porta alle sue spalle e il fisico in primo piano. Nonostante la t-shirt si può notare la sua muscolatura imponente, con la didascalia poi che è emblematica: "Di lato attraverso le porte".
Il tutto a sottolineare la necessità di doversi adattare dunque per attraversare le porte, proprio alla luce della sua notevole stazza. Insomma le sessioni di carico hanno portato i loro risultati, con un aumento di massa importante. E ora McGregor avrà ancora tempo a disposizione prima del ritorno sull'ottagono. Questo potrà concretizzarsi infatti solo dopo il mese di aprile. Il motivo? Una regola che prevede che un atleta possa riprendere i combattimenti dopo un determinato periodo di test anti-doping. Tutti coloro i quali gareggiano sotto lo stendardo dell'UFC devono essere iscritti al programma di test anti-doping casuali tutto l'anno dell'Agenzia antidoping degli Stati Uniti. Questo significa che l'irlandese dovrà essere nel pool di test per un minimo di sei mesi prima di poter competere.
E McGregor che ha recitato nel remake di Road House, con la speranza di imporsi in futuro anche a Hollywood e nel cinema, già scalpita: "Mi sento follemente sicuro di sé. Calmo. Distaccato dalle emozioni. Avrò più combattimenti all'attivo prima che questo film sia uscito nelle sale". Riuscirà a mantenere la promessa?