video suggerito
video suggerito

Marcia 20km, il russo Borchin collassa a pochi metri dal traguardo

Dramma nel finale, Borchin prima si accascia, poi finisce nelle transenne e perde i sensi. Non sarebbe comunque in pericolo di vita.
A cura di Giuseppe Cozzolino
42 CONDIVISIONI
Russia's Valeriy Borchin celebrates winn

Scena drammatica durante la marcia 20 chilometri. Nel gruppo di testa, il russo Valerij Viktorovič Borčin si è sentito male ed è stato portato via in barella.

Ventisei anni, già medaglia d’oro a Pechino nella stessa competizione (dove ha trionfato anche ai Mondiali del 2009 e del 2011), Valerij Viktorovič Borčin ha cominciato a risentire di un calo fisico tra il diciannovesimo ed il ventesimo chilometro, quando mancavano poche centinaia di metri dal traguardo e dove sembrava sicuro almeno dell’argento: prima uno sbandamento, poi ha perso l’equilibrio schiantandosi nelle transenne, finendo al suolo senza conoscenza. Respiro corto e affannato, occhi sbarrati e inespressivi, a chi seguiva la gara saranno venute in mente le drammatiche immagini di Piermario Morosini, deceduto durante Pescara-Livorno del 14 aprile scorso. Immediati i soccorsi, ma il russo non sarebbe in pericolo di vita.

Per quel che concerne la gara, la medaglia d'oro è andata al cinese Chen Li, argento per il guatemalteco Erick Barrondo, mentre l'altro cinese Wang Zhen conquista il bronzo. L'azzurro Giorgio Rubino chiude al 46esimo posto con 1.25.28.

42 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views