Marcell Jacobs ha perso la magia nelle gambe: sconfitto anche agli Assoluti di Ancona
Un'altra prestazione opaca di Marcell Jacobs. Il tonfo questa volta è stato fragoroso: agli Assoluti indoor di Ancona il nuovo campione italiano sui 60 metri è Samuele Ceccarelli che con il tempo di 6″54 ha battuto di un centesimo (6″55) l'oro olimpico. Una prestazione sontuosa, praticamente perfetta che ha relegato in un cono d'ombra l'azzurro. È la seconda sconfitta di fila dopo quella incassata a Liévin: nonostante il miglior tempo stagionale (6″56 in batteria, dopo 6″57 tra Lodz e Lievin), alla stella della velocità tricolore non è bastato per vincere il titolo nazionale, sorpreso dal guizzo del fiorentino.
Smorfia. Jacobs ne ha fatta una che non era solo di disappunto per aver fallito di un soffio l'appuntamento (l'ennesimo). Dopo aver tagliato il traguardo s'è abbandonato a un gesto eloquente toccando i muscoli degli arti inferiori: s'è sfilato il cerotto vistoso che aveva, rimuginando sulla gara e sulla prestazione. Poi s'è sciolto in un timido sorriso quando s'è concesso ai tifosi per gli autografi e i selfie di rito. In attesa di farne altri a corredo dei successi. Per adesso va così, non riesce a spingere di più né a essere brillante abbastanza. "Non so che dire… mai mi sarei aspettato di poter batter Marcell", le parole di Ceccarelli contento e stupito per essere riuscito a tenere testa all'avversario ben più quotato.
La gara. Jacobs era riuscito a scattare dai box di partenza lasciando intravedere buone sensazioni ma nella fase cruciale della gara, quella del gomito a gomito, quella del momento in cui c'è da fendere l'aria e spiccare il volo, il campione dei Giochi non è riuscito a imprimere la sterzata decisiva. Ciccarelli ci ha creduto, non ha mollato trasformando il 6″58 di Berlino in un 6″54 sufficiente per alzare le braccia al cielo e salire sul gradino più alto del podio.
Missione Europei. Prossima tappa in calendario, i campionati continentali indoor in Turchia (in programma a Istanbul tra il 2 e il 5 marzo) laddove affronterà la distanza lungo la quale aveva conquistato il titolo di campione del mondo e il primato europeo (6″41) strappato un anno fa (a Belgrado) al campione in carica Christian Coleman. Nella gara femminile la nuova campionessa invece è stata Gloria Hooper, che è riuscita a imporsi con il tempo di 7″31. Sul secondo gradino del podio è salita Fontana, staccata di pochissimo (7″33). Terzo posto per Bongiorni (7″34).