Maratona New York 2020 annullata: era accaduto soltanto una volta nella storia
È arrivata la notizia che tanti non avrebbero voluto mai conoscere: la maratona di New York è stata annullata a causa della pandemia Covid-19. L’evento podistico più grande del mondo è stato cancellato a causa del Coronavirus e per questo la cinquantesima edizione della maratona non si terrà, come era stato stabilito, il prossimo primo novembre 2020. La manifestazione conosciuta e seguita in tutto il mondo non ci sarà per questioni di salute e di sicurezza. Si tratta di un evento di portata storica perché questa storica manifestazione sportiva non si è tenuta soltanto in un caso: nel 2012 è stata annullata a un giorno dalla partenza dal sindaco Michael Bloomberg a causa del passaggio dell'uragano Sandy.
In quell'occasione si è deciso di mettere in campo tutte le forza a disposizione per i soccorsi a chi ne aveva bisogno mentre oggi non si correrà per cercare di evitare un evento che richiama nella Grande Mela 50mila corridori da tutto il mondo, con 10.000 volontari e un milione di fan lungo le strade della città: si tratta di numeri troppo rischiosi in un momento così delicato a livello sanitario per gli Stati Uniti e per una città che ha già a referto oltre 200mila casi e 17.591 vittime. Questi numeri salgono ancora se si allarga lo spettro dei contagi all'intero stato e secondo la Johns Hopkins University negli USA si registrano oltre 2,3 milioni di casi e più di 121.000 morti a causa della pandemia.
Nel 2001 si corse dopo l'11 settembre
A differenza del 2001, quando migliaia di maratoneti corsero a due mesi di distanza dalla tragedia dell'11 settembre e il sindaco Rudolph Giuliani volle con forza l'evento "per unire la gente", ci sarà un altro stop forzato nel calendario complessivo della manifestazione ma questa volta si tratta di un emergenza sanitaria e non di un ciclone tropicale.
