L’ultimo staffettista inglese non si dà pace: “All’Italia Eurovision, Europei e ora pure Olimpiadi”
L'Italia ha beffato ancora una volta gli inglesi, lo ha fatto nella staffetta 4×100 dei Giochi Olimpici di Tokyo, vinta per appena un centesimo. Una gioia enorme per Tortu, Jacobs, Desalu e Patta, un dolore sportivo grandissimo per i britannici che si sono visti soffiare sul filo la medaglia d'oro. L'ultimo staffettista inglese Mitchell-Blake, come ha riportato il ‘Telegraph' a caldo ha commentato: "Non posso essere sorpreso. Hanno vinto l'Eurovision, hanno vinto gli Europei di calcio, hanno vinto i 100 metri e ora la 4×100″.
La delusione di Mitchell-Blake dopo l'oro dell'Italia
La beffa è stata grandissima per la Gran Bretagna e in particolare per Mitchell-Blake che quando mancavano pochi metri al traguardo era al comando, ma è stato superato sul filo da Tortu e quando la gara della 4×100 è finita è scoppiato in lacrime. Dopo l'arrivo è stata dura per Mitchell-Blake che ha rivisto la gara, ha pensato che poteva fare di più e ha pensato all'oro che voleva, sarebbe stato il bis nella staffetta dopo aver conquistato quello ai Mondiali 2017. Era in lacrime l'ultimo staffettista britannico che ha mandato via i compagni di squadra che cercavano di consolarlo e provavano a dirgli che non era ‘colpa' sua se l'Italia aveva rimontato .
"Oh no, ancora l'Italia"
Questo è un periodo meraviglioso che ha raccolto successi importanti non solo nello sport. Ma rimanendo in campo sportivo ovviamente luccicano gli Europei vinti dalla Nazionale di calcio e le 10 medaglie d'oro alle Olimpiadi. La staffetta 4×100 è stato un déjà vu della finale degli Europei per gli inglesi, che hanno cullato il successo prima di perdere dall'Italia. Nella staffetta i britannici si sono trovati al comando quando sono iniziati gli ultimi cento metri, la speranza di vincere era manco a dirlo molto forte. Il telecronista inglese stava per annunciare il successo ma non è stato così e quando Tortu ha beffato i britannici ha detto: "Oh no, ancora l'Italia".
Il post gara è stato bello pepato in terra d'Albione, Richard Kilty, il terzo staffettista ha detto che questo è l'anno più importante dell'Italia: "Questo è il massimo per loro. Gli lasceremo quest'anno, ma li batteremo l'anno prossimo. Siamo migliori di loro". Poi Kilty ha rivendicato il risultato, comunque eccellente: "Abbiamo ottenuto una medaglia d'argento olimpica. È il terzo tempo più veloce che abbiamo mai corso, sempre con un quartetto diverso. Quando avevo 10 anni, se mi avessi detto che avrei vinto un argento olimpico con i miei amici a Tokyo non ci avrei creduto. Quando avrò 50 anni e sarò grasso, ricorderò questa come una delle migliori notti della mia vita".