L’ultimo maestro di sumo si ritira, il Giappone in preda alla disperazione: manca lo yokozuna
Il Giappone è sotto shock per la decisione di Terunofuji Haruo, l'ultimo maestro di sumo in carica che ha deciso di ritirarsi: "Sento che il mio corpo non è più all'altezza". Una notizia che ha sconvolto l'intera nazione dove questo sport e i suoi praticanti sono quasi una vera e propria religione e che ha gettato nella disperazione milioni di appassionati. Con l'addio di Terunofuji il Giappone, dopo 30 anni, si ritrova senza il suo yokozuna, il massimo grado che può essere raggiunto nel sumo professionistico.
La decisione shock di Terunofuji: "Non bisogna salire sul ring se non sei più in forma"
Dopo una carriera impareggiabile trascorsa nel sumo, a 33 anni Terunofuji ha annunciato il proprio desiderio di ritirarsi da tutte le attività professionistiche. Dopo 14 anni di combattimenti, lascerà il suo ruolo di lottatore per dedicarsi ora all'allenamento di giovani promesse: "Ho dato tutto, ma durante questo torneo non sono riuscito a fare quello che avrei voluto" ha detto Terunofuji durante l'attuale Torneo di Capodanno, tutt'ora in corso. "E non bisogna salire sul ring se il corpo e la mente non sono in ottima forma", ha dichiarato in conferenza stampa. "Il mio corpo non è più all'altezza".
Terunofuji si ritira, il sumo è senza yokozuna: il titolo resta vacante dopo 30 anni
Per i più che non vivono il sumo e ne ascoltano unicamente le notizie, si potrebbe trattare di un classico ritiro di fine carriera. Ma in Giappone è stato vissuto come un momento di vera e propria disperazione generale perché Terunofuji rappresentava l'emblema attuale del sumo, essendo l'ultimo e unico yokozuna in carica, ovvero il detentore del massimo grado professionistico. Che, con il suo addio improvviso, resta vacante: un fatto quasi unico visto che da 30 anni non era mai accaduto prima. Cosa succederà? Il futuro del ruolo di nuovo yokozuna è del tutto incerto: un altro lottatore di origini mongole, Hoshoryu, potrebbe raggiungere questo status sempre che la sua prestazione al torneo di Capodanno che si ta svolgendo in questi giorni, continuerà a convincere.
La venerazione del sumo in Giappone e il rango di yokozuna: solo in 73 l'hanno raggiunto
Promosso a yokozuna nel 2021, Terunofuji non è riuscito più a continuare in attesa di un nuovo campione. Begli ultimi anni ha lottato con diversi infortuni e diversi problemi di salute tra cui il diabete, partecipando solo in due dei sei tornei in programma nel 2024. Ora il ruolo di yokozuna resta vacante: solo 73 lottatori hanno raggiunto questo prestigioso rango nella storia secolare del sumo. Un ruolo che viene assegnato unicamente dopo un percorso lungo e difficile, convalidato dal consiglio deliberativo dello yokozuna. Non esistono criteri precisi e prestabiliti per essere promossi a yakozuna e degli ultimi sette, solo uno era nato in Giappone, cinque in Mongolia e uno negli Stati Uniti.