Lottarice MMA vince e sbeffeggia l’avversaria con un’esultanza scurrile e irrispettosa
Alla vigilia dell'incontro di Ultimate Fighting Championship con la russa Darya Zheleznyakova, Ailín Luciana Pérez aveva fatto parlare di sé per il modo in cui s'era presentata sulla bilancia per il rituale della pesa. Tremava, aveva lo sguardo perso nel vuoto, stava per scoppiare in lacrime perché credeva che tutti i sacrifici fatti per raggiungere la misura necessaria per combattere fossero stati ormai vanificati. Non era riuscita a scendere abbastanza di peso, nonostante avesse sottoposto il fisico a un forte stress, e sforò di quasi mezzo chilo ma il combattimento venne ugualmente autorizzato.
L'impaccio di allora è stato spazzato via da quel che s'è visto all'interno della gabbia. Perez è sembrata un'altra persona sia durante il combattimento, che ha affrontato con personalità, sia anche dopo, quando s'è abbandonata a un'esultanza scurrile e irrispettosa nei confronti dell'avversaria. A un minuto e mezzo dalla fine del primo round la lottatrice argentina ha effettuato una mossa a triangolo con il braccio che s'è rivelata devastante: la russa è stata costretta a sottomettersi subito, a chiudere il lì il match.
È stato in quel momento che la sudamericana s'è lasciata a una forma di festeggiamento offensiva. Cosa ha fatto? S'è alzata rapidamente, ha inarcato la schiena e ha iniziato a twerkare in faccia a Zheleznyakova. Ha continuato a farlo anche dopo quando la russa s'è ripresa e ha deciso di mollare.
Per Perez si è trattata della sua seconda vittoria per sottomissione che ha portato a 11-2 il bilancio dei suoi combattimenti (ha vinto gli ultimi quattro). Quanto alla russa, contro l'argentina ha incassatola sua seconda sconfitta in assoluto (9-2). Finita qui? Non ancora. La sudamericana ha sì gioito per l'esito del confronto ma al momento di ritirare la borsa e il premio un po' deve esserci rimasta male: s'è vista sottrarre il 20% della somma messa in palio per l'irregolarità trovata quando è stata chiamata a salire sulla bilancia. Accettò quella condizione di peso mancato e iniziò a concentrarsi solo sulla sfida.