L’Italia vince tre medaglie ma crolla nel medagliere: adesso si fa dura
L'Italia ha chiuso la quinta giornata di gare alle Olimpiadi di Tokyo, con altre 3 medaglie. Sono arrivati oggi due bronzi, nel 4 senza di canottaggio e nel nuoto con Federico Burdisso terzo nella farfalla, e un argento nella scherma con la sciabola a squadre maschile. 15 le medaglie complessivamente conquistate dagli atleti azzurri, che però continuano a perdere posti nel medagliere, dove occupiamo ora il 15° posto. Il motivo? L'unico oro finora conquistato, che conta e non poco nel principale criterio per la "classifica" dei Giochi. E in questa prospettiva lo scenario non è dei migliori.
Dopo 5 giorni di gare, l’Italia ha collezionato 15 medaglie. Tenendo conto della classifica relativa alle medaglie complessive, la squadra azzurra, sarebbe 7a. E invece siccome il criterio primario per la composizione del medagliere è quello relativo al numero di medaglie d'oro, il team italiano occupa il 15° posto. L'Italia che può fare affidamento finora su un'unica medaglia d'oro, quella ottenuta da Vito Dell'Aquila nel Taekwondo in apertura delle Olimpiadi è addirittura dietro anche al Kosovo che ha appena due medaglie all’attivo, ma entrambe d’oro. Per lo stesso motivo, Giappone e Cina con rispettivamente 22 e 27 medaglie complessive, ma 13 e 12 d’oro all’attivo, sono davanti agli Stati Uniti che hanno collezionato sì 31 medaglie in totale, ma con 11 ori.
In ottica medagliere dunque qualcosa non è andato come da copione e ora si fa dura per l'Italia. Infatti non è un mistero il fatto che a questo punto si sperava di poter contare su più di un oro all'attivo. Una previsione (il medagliere virtuale pre-olimpico parlava di 8 ori complessivi), che teneva conto anche dei tanti atleti competitivi e in odore di primo posto in varie discipline. E invece questi ori non sono arrivati, e nemmeno la buona sorte spesso ha aiutato come confermato dai diversi quarti posti, e dal fatto che diversi atleti hanno dovuto fare i conti con problemi fisici e malanni (vedi Paltrinieri e la Quadarella nel nuoto).
Ora le prospettive di medaglie d'oro non sono tantissime e ci vorranno in ogni caso dei veri e propri exploit. Gli italiani però non sono abituati ad arrendersi facilmente e chissà che non arrivino delle belle sorprese, magari dall'atletica, con la speranza di avvicinarsi agli 8 ori conquistati nel 2016 quando arrivarono complessivamente 28 medaglie.