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L’Italia ha scoperto un fenomeno, è Mattia Furlani: dominante negli Europei U18 di atletica

Mattia Furlani ha vinto la medaglia d’oro nel salto in alto e nel lungo a Gerusalemme: il 17enne ha compiuto un’impresa storica, diventando il primo a laurearsi campione d’Europa in entrambe le specialità.
A cura di Vito Lamorte
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È nata una stella? Probabilmente sì, ma non mettiamogli pressione. Mattia Furlani ha scritto una bellissima pagina di storia agli Europei Under 18 di atletica leggera prendendosi nel giro di due giorni prima la medaglia d'oro con record europeo di categoria nel salto in lungo e poi è salito sul gradino più alto del podio anche nel salto in alto. Una doppietta davvero straordinaria da parte del 17enne talento di Rieti.

A Gerusalemme Furlani ha firmato un vero show prendendosi la medaglia d’oro nel salto in lungo con una facilità quasi disarmante: al primo tentativo ha messo a referto un magistrale 8.04, demolendo il suo record italiano allievi che aveva siglato lo scorso 18 giugno a Milano (in quel caso si fermò 7.87). Ha battuto anche il precedente primato italiano, che Andrew Howe aveva firmato nel 2007 (7.61). Andare sopra gli otto metri nel lungo vuol dire rompere una barriera e Furlani l’ha fatto ancora minorenne. Davvero impressionante.

Due giorni dopo Mattia si è ripetuto nel salto in alto al termine di una gara spettacolare. Furlani è partito fortissimo saltando senza errori 2.04, 2.08 e 2.11 ma all'altezza di 2,13 si è scatenata la contesa: Christofi e Walecki hanno superato la misura alla seconda, con Mita e Yiazos che hanno effettuato il sorpasso alla terza. Quando tutto sembra perduto l’azzurro è salito a 2,15, spiazzando tutti: gli avversari non riescono più a tenere testa e il 17enne si regala la seconda medaglia d'oro e un primato storico.

Mattia è nato a Marino, in provincia di Roma, il 7 febbraio 2005: Marcello Furlani è stato un saltatore in alto mentre sua madre, Khadidiatou Seck, una velocista. In casa si respira atletica, con la sorella maggiore specialista del salto in alto e il fratello nel salto in lungo. Il suo sogno è di di diventare forte come Andrew Howe, a cui ha tolto il record e con cui ha un forte rapporto di amicizia, ma prima di dedicarsi all’atletica leggera Furlani si diverte a giocare a basket, sport di cui è molto appassionato, per diversi anni.

Dopo aver trovato la sua strada, inizia la sua ascesa: nel 2020 ha firmato la migliore prestazione nazionale Under 16 nell’alto con 2,10 e nei 150 metri (16″57) mentre nel 2021 ha gareggiato a 16 anni agli Europei U20, prendendosi un posto in finale del salto in alto. Chiuse al settimo posto. Il 2022 potrebbe essere l'inizio di una nuova era per l'atletica azzurra ma prima di addossare troppa responsabilità a questo ragazzo vediamo cosa accadrà Mondiali U20 che si terranno a Calì, in Colombia, dall’1 al 6 agosto.

Mattia Furlani ha solo 17 anni ed è il primo europeo a riuscire nell'impresa di fare il bis nella categoria U18 nel salto in alto e nel lungo: tutto questo non può passare inosservato ma diamo tempo al giovane atleta di fare il suo percorso, il resto si capirà presto.

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