L’Italia del volley in finale Mondiale, quanto guadagnano le azzurre?
L’Italia dello sport è tornata a sognare e lo sta facendo grazie alle ragazze terribili quelle della nazionale femminile di Pallavolo, che sabato 20 ottobre sfiderà la Serbia nella finale del Mondiale. Sono anni che il nostro paese non vince un titolo Mondiale con una squadra e la speranza è che questa meravigliosa nazionale multietnica riesca a cogliere la medaglia d’oro.
Chirichella, Sylla, Enogu, Danesi, Malinov, Bosetti sono nomi già molto noti, e non solo per gli appassionati. Ognuna di queste ragazze ha una storia da raccontare. Paola Egonu, la stella della squadra, è nata in Veneto da genitori nigeriani. Miriam Sylla è nata in Sicilia da genitori appena sbarcati a Palermo ed è cresciuta a Lecco. La Malinov è figlia di un allenatore bulgaro e di un’ex pallavolista, ed è nata a Bergamo. Tutte assieme cantano l’inno di Mameli e tengono altissimo il tricolore che magari arriverà in alto sul pennone dopo la finalissima.
Tutte le nostre giocatrici per ora giocano nel campionato italiano. I loro ingaggi sono abbastanza alti, anche se non possono certo paragonarsi a quelli dei calciatori o con le stelle del volley maschile. Ma molte azzurre dopo il Mondiale potrebbero cambiare perché squadra, perché le ricchissime squadre del campionato turco pare abbiano già proposto contratti sontuosi alle nostre giocatrici.
La più pagata delle azzurre è Lucia Bosetti, ventinovenne che gioca nella Savino Del Bene Volley Scandicci, guadagna 200mila euro netti a stagione. Paola Egonu, vent’anni a dicembre, ha firmato un biennale con la Igor Novara da 150mila euro l’anno. Superano i centomila euro netti di guadagno anche Ortolani, Chirichella, Sylla, Malinov e De Gennaro. novantamila netti per la Danesi, cinquantamila per Cambi e Parrocchiale. Mentre giocano con il Club Italia Pietrini, Fahr, Lubian e Nwakalor e hanno diritto solo al rimborso spese. Centomila euro netti invece per il c.t. Mazzanti.
Complessivamente le fortissime pallavoliste della nazionale italiana guadagnano 1 milione e 200mila euro d’ingaggio. Una cifra bassissima se si pensa che la cinese Zhu Ting, che milita con il VakifBank Spor Kulubu di Istanbul, guadagna 1 milione e 300mila euro a stagione. La cinese, nella classifica delle più pagate al mondo, è seguita da Tijana Boskovic che gioca con un altro club di Istanbul, porta a casa 700mila euro netti a stagione e domani sfiderà le azzurre in finale.