L’Italia del beach volley è uno spettacolo: il punto decisivo con la Polonia è irreale
Daniele Lupo e Paolo Nicolai continuano a sorprendere alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Contro la Polonia, lo storico e vincente tandem del beach volley italiano, è riuscito a battere al tie-break la Polonia (21-19 17-21 15-10) concludendo a punteggio pieno e in testa il Pool F. Una gara giocata al meglio dalla coppia azzurra che ha mostrato ancora una volta la propria forza e la fama di essere tra i migliori al mondo. Contro i polacchi, l'Italia era già sicura di un posto agli ottavi di finale, ma c'era la voglia di voler far bene e centrare il primo posto in classifica e confermare ancora una volta l'enorme qualità della coppia azzurra.
Lupo e Nicolai hanno fatto di tutto per portarsi a casa questo successo non risparmiandosi mai. Irreale è stato il punto decisivo realizzato nel primo set dagli azzurri. Paolo Nicolai si è letteralmente scaraventato nella metà campo avversaria per raccogliere una palla respinta forte da Daniele Lupo che stava per finire fuori dando il punto alla Polonia. Nicolai si è immolato in Baker rimettendo in campo la palla, Lupo così la schiaccia, la Polonia respinge e schiaccia a sua volta verso la metà campo azzurra, ma nel frattempo Nicolai, di ritorno dal suo tuffo acrobatico, ha avuto anche la forza di fare muro e dare il punto agli azzurri.
Sui social è diventato immediatamente virale il video della giocata compiuta da Nicolai. In tanti, appassionati e non, sono rimasti senza parole di fronte alla maestria e al talento dell'atleta azzurro. Una giocata degna delle Olimpiadi che ha permesso all'Italia di conquistare il set ma di andare poi liscia verso la vittoria finale dell'incontro mettendo ko una Polonia annichilita.
Lupo e Nicolai, che hanno conquistato l'argento a Rio 5 anni fa, chiudono il primo girone imbattuti e sono così fra le prime 16 coppie del mondo pere difendere la medaglia conquistata in Brasile. In tribuna, ad assistere allo spettacolo offerto dai due azzurri, anche Thomas Bach presidente del Cio, Ary Graça, numero 1 della pallavolo Mondiale e anche Giovanni Malagò a sostenere gli azzurri.