L’impressionante video mostra la difficoltà del tiro con l’arco: la distanza dal bersaglio è enorme
Gli appassionati delle Olimpiadi sono rimasti letteralmente sconvolti quando hanno visto delle inquadrature speciali durante l'ultima gara di tiro con l'arco. Nessuno si era mai reso conto di quanto fosse lontano il bersaglio, della distanza abissale tra gli atleti e la piccola porzione di cerchio che devono colpire con la freccia per portare a casa quanti più punti possibili.
Le immagini riprese dagli spalti e diffuse per la prima volta sul web hanno offerto una visuale inedita che molti non avevano mai visto prima. Tantissimi non avevano realizzato quale fosse davvero la distanza, un fattore che cambia totalmente la percezione della difficoltà di questo sport.
La distanza è impressionante
Tutto è partito da un video diffuso da un utente che si trovava a Parigi per assistere alla gara di tiro con l'arco. Solitamente in televisione vengono inquadrati gli atleti a mezzo busto e di fianco c'è il bersaglio, così che l'appassionato possa osservare tutta la preparazione del tiro e la posizione finale della freccia che determina i punti.
In pochi avevano avuto il privilegio di osservare una gara dal vivo e di rendersi conto delle reali distanze tra l'arciere e il suo obiettivo. Il video è stato girato dalle tribune laterali dello stadio e rende benissimo l'idea: il bersaglio ovviamente non è di dimensioni gigantesche e viene posizionato a 70 metri di distanza sia per gli uomini che per le donne.
L'inquadratura rende benissimo l'idea delle distanze e del tasso di difficoltà che porta con sé questo sport. Non solo ci sono tante variabili da considerare al momento del tiro, ma il bersaglio posizionato così lontano rende tutto più complicato. In tantissimi hanno fatto il paragone con la pistola, dove gli obiettivi sono posizionati a 10 metri di distanza rispetto all'atleta: sette volte meno, praticamente un'immensità che dalla televisione però non viene percepita in alcun modo.