L’atleta olimpionica Cheptegei cosparsa di benzina e bruciata viva: è in gravissime condizioni
Cosparsa di benzina e bruciata viva al culmine di una lite con l'ex fidanzato. La storia di Rebecca Cheptegei è tremenda, travalica l'aspetto sportivo ed è scandita dalle più cruente notizie di cronaca nera. La maratoneta ugandese, che aveva partecipato alle recenti Olimpiadi di Parigi 2024, è in gravissime condizioni per le ustioni riportate sull'80% del corpo a causa della violenta aggressione. A salvarle la vita è stato l'intervento dei vicini che, allarmati dalle urla, sono accorsi e hanno contribuito a spegnere le fiamme.
La ricostruzione dell'aggressione: lite sfociata in tragedia
Secondo una prima ricostruzione dei fatti da parte degli inquirenti, a scatenare il raptus dell'uomo, Dickson Ndiema Read (lui stesso finito in ospedale a causa di quel folle gesto), sarebbe stata una disputa per una casa e un appezzamento di terreno. La donna se l'era trovato di fronte domenica scorsa nella sua abitazione al rientro a casa: era andata in chiesa assieme ai figli (precedenti all'ex relazione) e in sua assenza l'ex compagno s'era intrufolato nell'appartamento. C'è voluto poco perché la discussione si trasformasse in alterco e poi in tragico episodio: le ha lanciato il combustibile addosso e poi ha appiccato le fiamme. Sul luogo sono stati ritrovati una tanica di benzina di cinque litri e un cellulare distrutto nell'incendio.
Il ricovero in gravissime condizioni per le ustioni riportate
Il fatto è avvenuto nella contea di Trans Nzoia, nel Kenya occidentale, da dove l'atleta è stata trasportata d'urgenza al Moi University and Referral Hospital (nella città occidentale di Eldoret): vi è arrivata solo in secondo momento, condotta lì dopo una prima corsa disperata verso il Level Four Hospital di Kitale. Ma la situazione drammatica ha consigliato subito il trasferimento in un'altra struttura. Il primo bollettino medico è stato drammatico, a testimonianza delle lesioni riscontrate e della difficoltà estrema di prestarle soccorso, salvarle la vita. A confermare l'accaduto è stato il comandante della polizia della contea di Trans Nzoia, Jeremiah Ole Kosiom.
Cheptegei reduce alla maratona alle recenti Olimpiadi di Parigi
A offrire altri dettagli a corredo della vicenda sono stati i genitori di Rebecca Cheptegei: hanno spiegato che la loro figlia, residente in Uganda, aveva acquistato un terreno nella contea keniana e lì aveva costruito una casa dove ha vissuto durante il suo periodo di allenamenti. Cheptegei ha corso la maratona femminile alle Olimpiadi di Parigi del mese scorso insieme alle compagne di squadra Stella Chesang e Mercyline Chelangat, classificandosi al 44° posto. Ha preso parte ai Campionati mondiali di corsa in montagna e trail running del 2021 che si sono svolti a Chiang Mai, in Thailandia, nel 2022, vincendo l'oro.
