L’annuncio di Jacobs: non correrà più quest’anno, appuntamento al 2022
Marcell Jacobs ha comunicato la sua decisione di non scendere più in pista quest'anno, dando appuntamento al 2022. Il velocista italiano medaglia d'oro alle Olimpiadi nei 100 metri e nella staffetta 4×100 rinuncia dunque ai meeting della ricca Diamond League, in primis a quello di Eugene, in programma il prossimo 21 agosto. Una vetrina doppiamente importante per Jacobs, visto che l'Oregon è la sede della Nike, suo munifico sponsor tecnico.
L'azzurro ha fatto una scelta diversa, dettata probabilmente dalle fatiche olimpiche ed anche da un problema al ginocchio. "Ora posso dirlo – aveva rivelato qualche giorno fa il 26enne di Desenzano del Garda –ho corso le due frazioni di staffetta al 90% per via di un fastidio all’interno di un ginocchio dalla cartilagine compromessa: ogni appoggio, una fitta“. Oggi l'annuncio nelle storie su Instagram, in risposta ad una domanda di un suo follower.
La rinuncia alla partecipazione alla Diamond League significa anche non potersi mettere in tasca i ricchi ingaggi dei meeting che compongono il circuito dell'atletica mondiale. Jacobs avrebbe partecipato probabilmente anche alla tappa di Bruxelles il 3 settembre ed alle finali di Zurigo il 9. Passerelle molto ben remunerate per l'uomo più veloce del pianeta, come aveva spiegato il manager di Jacobs, Marcello Magnani: "Si può arrivare a un ingaggio di 150mila dollari (127mila euro al cambio, ndr) per una gara sui 100 nelle riunioni del circuito Diamond League". Cifra che era peraltro suscettibile di essere accresciuta in caso di presenza di atleti battuti alle Olimpiadi:"Se gli sconfitti a Tokyo vorranno la rivincita, allora dovranno rimettere mano al portafogli, l'ingaggio è sempre in proporzione al cast".
Non si assisterà a niente di tutto questo: Jacobs ha bisogno di riposare e ricaricare le batterie in vista di un 2022 in cui sarà lui l'uomo da battere: nessuno gli farà sconti, in pista e fuori.