Ladri in casa di Francesca Dallapé, la tuffatrice cade e si fa male: “Temo per la mia carriera”
La scorsa notte dei ladri sono entrati nell'abitazione di Francesca Dallapé, tuffatrice trentina che in carriera ha collezionato medaglie, vinte spesso con Tania Cagnotto. I ladri sono scappati dopo essere stati scoperti dall'atleta azzurra che però in cui momenti concitati è caduta e si è ferita alla spalla e a un fianco. I malviventi hanno portato via anche un cofanetto con le medaglie vinte (e poi abbandonate) da Francesca che su Instagram ha raccontato l'accaduto e soprattutto ha detto di temere per la sua carriera.
Furto in casa di Francesca Dallapé, che cade e si fa male
Il 2020 è un anno olimpico e Francesca Dallapé spera di disputare i Giochi di Tokyo 2020 con la Cagnotto. La preparazione e la partecipazione sono a rischio. Perché la scorsa notte la Dallapé è stata vittima di un furto nella sua abitazione. La tuffatrice trentina ha sorpreso dei ladri all'interno della sua abitazione, mentre rientrava, era presente con lei anche la figlia Ludovica, una bambina. I ladri quando hanno scoperto di non essere soli in casa sono scappati, con un bottino cospicuo, che conteneva anche le otto medaglie europee, le due mondiali e l'argento olimpico. Il cofanetto contente le medaglie è stato abbandonato nei pressi dell'abitazione vicino a un cespuglio, e così almeno le medaglie l'atleta le ha recuperate.
Su Instagram il racconto della Dallapé, che ora teme per la sua carriera
Nel raccontare per filo e per segno ciò che le è accaduto l'azzurra ha detto di aver avuto un enorme paura e soprattutto ha dichiarato che a causa delle ferite riportate dalla caduta ha dei grossi dubbi sul prosieguo della sua carriera.
Ho fatto da scudo alla mia bambina e ho fatto da scudo e mi sono procurata delle contusioni che ancora non so definire quanto incideranno nella mia carriera.