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La storia di Sheetal Devi, l’arciere senza braccia sogna un oro paralimpico: è la forza della vita

La 17enne atleta indiana è una delle più forti tiratrici con l’arco al mondo. Ai Giochi di Parigi 2024 è una delle candidate alla medaglia d’oro: “Il mio sogno è vincerla. È incredibile se penso a dove e come ero. E dove sono ora”.
A cura di Maurizio De Santis
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Sheetal Devi è nata nel 2007 con una grave malformazione agli arti superiori. Una rara malattia congenita (focomelia) ha impedito alle sue braccia che si sviluppassero del tutto e in maniera regolare. Eppure la 17enne indiana è diventata una delle più forti arciere al mondo. Usa le gambe per trovare il giusto equilibrio con l'attrezzo, si serve dei piedi come fossero mani che hanno una sensibilità tattile stupefacente. La giovane campionessa asiatica ha imparato fin da piccola che c'è sempre una luce in mezzo al buio per non sentirsi persi e oggi ha abbastanza destrezza da tirare con l'arco grazie a un'abilità e a una precisione impressionanti, qualità che fanno di lei una delle candidate alla medaglia d'oro delle prossime Paralimpiadi di Parigi 2024.

Gli allenatori avevano inizialmente pensato di aiutarla dotandole di protesi agli arti inferiori ma fu una soluzione che durò il tempo di un'ipotesi. La strada giusta da imboccare la indicò un esempio tangibile, vivente: Matt Stutzman, un arciere senza braccia che aveva conquistato una medaglia d'argento alle Paralimpiadi di Londra 2012 avvalendosi solo delle gambe. Da allora Devi ha avuto sufficiente tenacia per diventare quella che è oggi: un'atleta competitiva che punta a salire in cima al mondo.

"Il mio sogno è vincere lì, salire sul gradino più alto del podio", ha ammesso ai media in patria parlando della prossima avventura a Parigi. Ambizione legittima dopo l'argento infilato al collo nell'ultima edizione dei campionati mondiali paralimpici in Repubblica Ceca (luglio 2023). A pensarci adesso le vengono i brividi addosso. Lei, come molti altri atleti che saranno protagonisti nelle differenti specialità dei Giochi, sono un esempio di vita: non è retorica, solo quel che vedono gli occhi. Non c'è trucco né inganno, hanno gettato il cuore oltre ogni ostacolo e disabilità. "È incredibile quando mi volto, guardo al passato e penso a dove e come ero e dove sono ora", ha aggiunto Devi.

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La sua carriera è esplosa tra ottobre e dicembre scorsi. Agli Asian Para Games 2023 esultò per gli ori nelle gare individuali compound e mixed team, oltre ad aver vinto la medaglia d'argento nella competizione di doppio femminile. Nella speciale classifica degli arcieri compound paralimpici c'è lei al comando. E basta dare un'occhiata al palmares per avere contezza della sua grandezza e perché l'India punti molto su di lei per rastrellare un buon numero di titoli in Francia: spiccano la medaglia d'argento ai Campionati mondiali di tiro con l'arco Para 2023, la medaglia d'oro (e d'argento) ai Giochi Paralimpici Asiatici 2023 e agli Asian Para Games 2023. Cos'altro? È la forza della vita.

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