La sofferta rinuncia di Bebe Vio alle Paralimpiadi, niente sciabola: “Spero di potervi spiegare tutto”
Una missione non impossibile e, per il momento, solamente "rimandata". Dunque, la fiducia resta, anche se Bebe Vio ha confermato via social la rinuncia ufficiale alla competizione di sciabola alle paralimpiadi di Tokyo senza entrare nei particolari: l'azzurra rinuncerà alla gara e per l'Italia una possibilità in meno di conquistare una medaglia. La nostra spedizione, comunque, resta imponente, con 115 atleti impegnati in 15 diverse discipline olimpiche
"Sarà tosta entrare nel palazzetto e non poter gareggiare, ma l'importante è essere lì, fare il tifo fare parte della squadra, insieme a tutti i miei compagni". Così Bebe Vio ha postato quest'oggi da Tokyo il suo video in cui annunciava la mancata partecipazione alla sciabola olimpica. Mentre si stava dirigendo al Palazzetto per seguire la competizione azzurra, la campionessa olimpica di fioretto non è entrata nei particolari: "Spero di potervi spiegare le motivazioni più avanti, magari dopo le gare. Ora è il momento di ringraziare tutti coloro che hanno creduto in me, è stata una esperienza bellissima ma parteciperò solamente al fioretto che è la mia specialità".
Un annuncio che dunque ridimensiona gli appuntamenti a Tokyo 2020 per le Paralimpiadi di Bebe Vio che scenderà in pedana unicamente per le gare di fioretto. Inizialmente il programma della campionessa azzurra era molto più ricco: le gare alle Paralimpiadi sarebbero dovute iniziare oggi, mercoledì 25 agosto, con la sciabola, e procedere sabato 28 agosto con il fioretto individuale e domenica 29 agosto con il fioretto a squadre. "Seguiteci comunque" ha sottolineato nel suo video social "fate il tifo per me e per tutti gli azzurri".
La 16^ edizione dei Giochi paralimpici, a Tokyo, è iniziata ufficialmente nella giornata di ieri con la Cerimonia d'apertura. L'evento si concluderà il 5 settembre e ne prenderanno parte 4.537 atleti in rappresentanza di 163 Nazioni. L'Italia si presenta con una spedizione da primato visti i 115 qualificati in 15 sport. Bebe Vio e Federico Morlacchi sono stati i due portabandiera azzurri alla cerimonia inaugurale. In palio ci sono da assegnare 540 medaglie in 22 sport differenti.