La medaglia d’oro morsa dal sindaco sarà sostituita, l’annuncio degli organizzatori delle Olimpiadi
Miu Goto è una giocatrice giapponese di softball e a soli 20 anni ha preso parte alle Olimpiadi, anche grazie a lei la squadra nipponica ha vinto la medaglia d'oro ai Giochi, battendo in finale gli Stati Uniti. In Giappone con tutti gli onori si stanno celebrando gli atleti che hanno conquistato delle medaglie e quando la lanciatrice mancina è tornata a Nagoya, la sua città, ha incontrato il sindaco Takashi Kawamura, che in quell'incontro ha preso tra le sue mani la medaglia d'oro di Goto e l'ha morsa. Un gesto che ha fatto nascere un numero enorme di polemiche e ha scatenato il web. E dopo le tante polemiche il comitato organizzatore ha deciso di sostituire la medaglia d'oro di Miu Goto con una medaglia d'oro nuova (e pulita).
Il morso del sindaco di Nagoya
Il gesto del sindaco Kawamura ha scatenato la rabbia social. Il primo cittadino di Nagoya quando ha incontrato Goto, tra le campionesse olimpiche del softball, ha deciso di dare un morso alla medaglia dell'atleta. Kawamura prima ancora si era tolto la mascherina per le foto, che sarebbe finite sui giornali e sul web. Già per questo erano partite delle forti critiche, poi è arrivato il morso alla medaglia. Il sindaco dopo le prime critiche si è subito scusato per non aver rispettato i protocolli anti-Covid dicendo che aveva agito d'impulso. Ma le scuse non sono bastate, sono arrivate ben 7 mila denunce per comportamento inappropriato e deplorevole e accusato di ‘mancanza di rispetto'.
Anche la Toyota che sponsorizza la squadra cittadina di softball in cui milita Goto ha definito le azioni del sindaco Kawamura molto spiacevoli. Lo schermidore Yuki Ota, argento in questi Giochi, ha scritto: "Ha mostrato una mancanza di rispetto per gli atleti. Mi dispiace, non riesco a capirlo".
Gli organizzatori delle ultime Olimpiadi hanno fatto sapere che verrà sostituita la medaglia di Miu Goto, che non ha voluto rilasciare alcun tipo di commento, come successivamente ha fatto il sindaco Kawamura che non è voluto a tornare sulla vicenda.