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La gara di atletica diventa una rissa: corridore scaraventato a terra, scatta l’inseguimento

La corsa sul miglio andata in scena ai Nike Outdoor Nationals di Eugene si è trasformata incredibilmente in rissa: un corridore ha scaraventato a terra un avversario, che poi lo ha inseguito in pista.
A cura di Paolo Fiorenza
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Altro che fairplay e altri nobili princìpi di sportività, men che meno a livello giovanile dove pure i valori della competizione dovrebbero essere puri e non adulterati dai veleni dell'agonismo esasperato. Quello che è accaduto qualche giorno fa ai Nike Outdoor Nationals 2023 dimostra che in pista la tensione può giocare brutti scherzi a qualsiasi livello.

All'evento, svoltosi all'Università dell'Oregon a Eugene e approvato dall'USA Track & Field (la federazione americana di atletica leggera), potevano partecipare gli studenti delle scuole superiori, individualmente o in rappresentanza del loro istituto. Si trattava insomma di una grande opportunità per mettersi in mostra in una manifestazione di alto livello trasmessa in televisione. Una chance che due ragazzi impegnati sul miglio hanno vissuto come se fosse la finale delle Olimpiadi, con annesso stress che è sfociato in qualcosa di peggio. Qualcosa che sicuramente nessuno dei due dimenticherà.

Sulla pista di Eugene si stava disputando la corsa sul miglio (1609 metri) e nel corso del terzo giro i corridori lottavano per mettersi nelle posizioni migliori in vista dell'ultima tornata che avrebbe portato al traguardo. In quel momento la gara si è trasformata incredibilmente in rissa, con protagonisti Ben Myers e Parks Allen. Quest'ultimo ha dato a Myers una piccola spinta dopo un contatto accidentale, provocando la reazione spropositata dell'avversario, che a sua volta ha spintonato Allen ma con una violenza ben maggiore, scaraventandolo a terra, addirittura fuori pista.

La vicenda non è finita lì: Allen si è rialzato ed ha ripreso la gara, a quel punto con un obiettivo ben preciso. Che non era arrivare tra le prime posizioni, ma riprendere a tutti i costi chi lo aveva buttato a terra. Con tutto l'orgoglio che aveva il ragazzo si è dunque lanciato all'inseguimento di Myers nell'ultimo giro, arrivando di poco dietro di lui sul traguardo. Tutto inutile, visto che poi entrambi i giovani atleti sono stati squalificati per lo spettacolo indegno cui avevano dato vita nel corso della gara.

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