La carriera di Conor McGregor è a rischio: “Si è spezzato la gamba dandomi un calcio”
Le grida di dolore, l'immagine cruda di una caviglia ridotta male che si è rotta dopo un solo round. È finito come peggio non poteva immaginarsi il terzo atto del combattimento tra Conor MgGregor e Dustin Poirier che si aggiudica così il main event di Ufc 264. Un match terminato praticamente sul nascere quando l'irlandese è uscito in barella dalla T-Mobile Arena di Las Vegas per la rottura della caviglia alla fine del primo round. Una caduta e un movimento innaturale del piede hanno costretto ‘The Notorious' ad alzare bandiera bianca nel combattimento contro lo statunitense.
Entrambi volevano dimostrare la propria forza ma alla fine l'esito è stato lo stesso dell'ultima sfida quando fu lo stesso Poirier a trionfare. Poirier ha dominato quell'unico round con una serie di pugni e calci che non hanno lasciato scampo a McGregor. La reazione dell'irlandese è stata tutta in un tentativo di ghigliottina, afferrando il collo dell'avversario con le braccia, ma fallendo miseramente la presa sommerso dal ritorno dello stesso Poirier. La caduta, l'infortunio e il grido di dolore prima dell'uscita in barella che ha decretato la fine dell'incontro.
McGregor e la carriera a rischio: rischia un lungo stop dopo l'operazione
A questo punto il futuro dell'ex campione dei due pesi è in dubbio dopo che la frattura alla caviglia. Si prevede infatti un lungo periodo di recupero senza nessuna garanzia che possa tornare. La carriera di McGregor sembra essere infatti a forte rischio. Al termine della sfida, Dustin Poirier ha affermato che Conor McGregor si era fatto male alla gamba nei primi 20 secondi della loro lotta leggera dandogli un calcio. Questo prima che l'irlandese subisse la rottura della caviglia che ha portato alla fine del combattimento. McGregor ha infatti iniziato la gara sparando una raffica di calci rotanti prima di scatenare alcuni calci alle gambe apparentemente brutali negli scambi di apertura dell'attesissimo incontro.
"Non vorrei mai vincere in quel modo, ma quello che è successo è stato il risultato di un calcio che lui mi ha dato, ne sono più che sicuro", ha detto Poierier nella conferenza stampa post-incontro mentre McGregor giurava al suo avversario che quella sfida non fosse ancora finita. Un chiaro invito a ritornare a combattere quando ne sarà in grado. Questo verrà stabilito dai prossimi accertamenti e dal recupero dell'infortunio. Nel frattempo il presidente della UFC Dana White ha confermato che McGregor si è rotto la tibia e che sarà operato in gionrata.