Khabib viene fatto scendere dall’aereo, chiamata la sicurezza: “Non so se razzismo o altro”
Disavventura – con polemiche – per Khabib Nurmagomedov prima del decollo del volo su cui si era imbarcato: l'ex campionissimo di MMA, l'unico ad aver concluso la carriera da imbattuto (29 vittorie e nessuna sconfitta, detentore del titolo dei pesi leggeri UFC dal 2018 al 2020, anno del ritiro), è stato fatto scendere dall'aereo dopo una discussione con una hostess, in seguito alla quale la donna ha chiamato la sicurezza che ha scortato giù l'ex lottatore del Daghestan, oggi 36enne. Il tutto è stato filmato in un video registrato da un altro passeggero e poi finito sui social.
Khabib scortato dalla sicurezza giù dall'aereo: cosa è successo
Da quanto si intuisce dal dialogo tra Khabib e la hostess, il motivo del contendere e del successivo aut aut dato al nemico giurato di Conor McGregor (cambiare posto o scendere dall'aereo) è stato proprio il posto occupato dall'ex lottatore e dalle persone che erano con lui: era vicino all'uscita di emergenza, il che presupponeva che fosse in grado – appunto in caso di emergenza – di far fronte alla situazione in quella posizione particolare, con conoscenza della procedura e della lingua inglese.
Khabib si era imbarcato su un volo della Frontier Airlines che lo avrebbe dovuto portare da Las Vegas a San Francisco, per supportare il suo compagno di squadra Islam Makhachev nell'UFC 311. Nonostante fosse stato autorizzato a sedersi al suo posto durante il check-in, l'equipaggio ha espresso disagio e gli ha chiesto di spostarsi. L'ex lottatore a quel punto si è rifiutato di cambiare posto, sostenendo di essere in grado di prestare assistenza in caso di emergenza e di aver compreso le procedure di sicurezza del volo. Tuttavia, la situazione è degenerata – pur senza che i toni si alzassero – e Khabib è stato infine scortato fuori dall'aereo.
Il post del campione di MMA: "Quale fosse il motivo, razziale o altro, non sono sicuro"
In seguito Khabib ha raccontato la propria versione dei fatti con un messaggio sui propri social, descrivendo l'interazione con l'equipaggio di volo come spiacevole ed invitando la compagnia area a un atteggiamento diverso e più empatico coi passeggeri: "La signora che è venuta da me a farmi domande è stata molto maleducata fin dall'inizio, anche se parlo un inglese molto decente e riesco a capire tutto e ho accettato di aiutare, lei ha insistito ancora per rimuovermi dal mio posto. Quale fosse la base per questo, razziale, nazionale o altro, non sono sicuro. Ma dopo due minuti di conversazione, ha chiamato la sicurezza e sono stato fatto sbarcare da quell'aereo. Dopo un'ora e mezza sono salito su un altro aereo e sono partito per la mia destinazione. Ho fatto del mio meglio per mantenere la calma e il rispetto, come potete vedere nel video. Ma la prossima volta i membri dell'equipaggio potrebbero fare di meglio e comportarsi semplicemente in modo gentile con i clienti".
Dal canto suo, la compagnia area chiamata in causa, la Frontier Airlines, ha replicato al post di Khabib con una breve nota: "Siamo a conoscenza dell'incidente e stiamo indagando".