Jake Paul non crede al malore di Mike Tyson: “Stai inventando”. C’è chi vuole sostituirlo sul ring
Il malore accusato da Mike Tyson in aereo ha destato impressione. I rappresentanti del suo staff si sono affrettati a chiarire che sta bene, che quel senso di nausea e vertigini avvertiti a bordo del volo da Miami e Los Angeles è stato provocato solo dal riacutizzarsi di un'ulcera, che non c'è da preoccuparsi per le sue condizioni di salute.
Argomento tornato di stretta attualità dopo le polemiche e i timori legati al combattimento con Jake Paul, di quasi 30 anni più giovane. Ce la farà l'ex campione dei pesi massimi a sopportare le fatiche fisiche e lo stress fortissimo del duello? Il rischio che riporti lesioni gravi o che, addirittura, la sua vita sia in pericolo è obiezione sollevata da molti.
Ma Iron Mike, che ha definito il suo avversario "carne cruda" da spolpare si dice pronto. Teme nulla e non vede l'ora di annusare l'aria della battaglia sul quadrato. L'ultima volta è stata nel 2020 per una esibizione (terminata in parità) contro l'ex campione Roy Jones Jr, mentre risale all'11 luglio 2005 l'ultimo duello ‘vero' (perso contro Kevin McBride).
Il 20 luglio i due saliranno sul ring in Texas per un confronto sulla distanza di 8 riprese da 2 minuti e alla fine ne resterà uno solo. Il malessere accusato da Kid Dynamite, però, ha fatto scattare il campanello d'allarme per il 57enne pugile. Paul, invece, non ci crede. Pensa si tratti solo di un'invenzione mediatica e nemmeno prende in considerazione la possibilità che a incrociare i guantoni con lui sia un altro.
"Ti piace inventare ca**ate prima di conoscere i fatti. È tutta una questione di clic. Non è cambiato nulla", ha scritto il 27enne su X .
Non è stato l'unico intervento sui social di Paul, che ha ingaggiato un botta e risposta con il pugile dei pesi leggeri, Ryan Garcia. Il 25enne ha sfruttato tutte le perplessità legate a Tyson per stuzzicare Jake. "Se Mike non ce la fa, lascia che sia io a sfidarti".
Un incontro che sarebbe pericoloso per lo Youtuber che avrebbe dinanzi a sé un boxeur professionista nel pieno della carriera e, anche se di una categoria di peso inferiore, allenato e forte abbastanza da rappresentare un rischio.
Paul non si è lasciato impressionare da quella frase che è sembrata una spacconata e alla quale non ha voluto dare molto peso. Basta dare un'occhiata al tenore della replica per capire come l'abbia presa realmente.
"Tutti stanno cercando di fare il possibile per creare intoppi – è la frase condivisa su X -, osteggiare questo combattimento e attaccarmi. Dovresti saperlo".