Italiani alle Olimpiadi 2016: la regione più “forte” è la Lombardia
E' la Lombardia la regione italiana più rappresentata alle Olimpiadi di Rio 2016. Con i suoi 42 atleti, su un totale di 308 sportivi divisi per 28 discipline, è il gruppo più numeroso della delegazione italiana che prenderà parte ai prossimi Giochi estivi in programma dal 5 al 21 agosto in Brasile. Seguono il Lazio, con 37 presenze, il Veneto, la Campania, terra di canottaggio e boxeur per tradizione, con 19 e la Sicilia con 18. Con loro l'Italia sogna di portare a casa qualche medaglia. Il tabellone delle gare è molto intenso: toccherà stare svegli anche di notte per tifare in diretta gli azzurri. Ecco, allora, la classifica delle regioni con il maggior numero di atleti che voleranno in Sud America e le loro possibilità di vittoria finale.
Lombardia da record: si punta su scherma, mountain bike e ginnastica
Con i suoi 42 atleti, la Lombardia è la regione italiana con più rappresentanti alle Olimpiadi di Rio, il 13,6% del totale della delegazione azzurra. Ed anche quella con più probabilità di vittoria. In particolare, si punta sulla scherma, tra le cui fila compaiono Arianna Errigo e Andrea Cassarà, già ori olimpici, per raggiungere il titolo nel fioretto. La prima è addirittura all'apice del ranking mondiale in questa disciplina e vincitrice nel 2016 della Coppa del Mondo, la quinta della sua carriera. Anche Marco Aurelio Fontana potrebbe avere buone possibilità di portare a casa la medaglia nella mountain bike, dopo aver guadagnato il bronzo alle Olimpiadi di Londra nel 2012. Lo stesso vale per la bresciana Vanessa Ferrari, punta di diamante del team di ginnastica artistica, che potrebbe arrivare in finale insieme a tutta la squadra, così come Eleonora Giorgi, una delle poche speranze dell'atletica con la sua 20 chilometri di marcia. Infine si segnala Laura Teani, bergamasca di Stezzano, portiere dalla pallanuoto femminile, che potrebbe vincere col Settebello in questa disciplina.
Tra veterani e new entry il Lazio si prepara alla conquista di Rio
Sono ben 37 gli atleti provenienti da Roma e dintorni che parteciperanno ai Giochi olimpici in Brasile. Tanti i campioni in arrivo da questa regione, con buone probabilità di portare a casa medaglie importanti. Nella ginnastica, la stella è Martina Centofanti, di soli 18 anni, che nel 2015 ha già vinto l'oro ai nastri e l'argento con i cerchi-clavette; nel nuoto ci saranno Alex Di Giorgio e Andrea Mitchell D'Arrigo, entrambi specialisti dello stile libero: entrare in una finale, individuale o con la staffetta, è un obiettivo possibile. Salvatore Rossini è il libero della nazionale di pallavolo, tra le più quotate per arrivare alle fasi finali della competizione e speranze ci sono anche nel Penthatlon con Riccardo De Luca, già bronzo agli ultimi europei. Nel pugilato, il supermassimo Guido Vianello crede nella vittoria finale, ma molto dipenderà dai sorteggi; nel tennis Paolo Lorenzi, nato a Roma ma senese da sempre, è invece alla migliore stagione della carriera. Da segnalare anche Giulia Conti nella vela, che quest'anno ha già conquistato l'argento continentale, e Odette Giuffrida nel judo, categoria dei 52 kg.
Il Veneto non è solo Federica Pellegrini: a Rio 28 atleti, molti da Padova
Il fiore all'occhiello del Veneto alle Olimpiadi 2016 è senza ombra di dubbio Federica Pellegrini, portabandiera della nazionale italiana. Tutti gli sguardi sono fissi su di lei, così come le maggiori speranze di portare a casa una medaglia importante. Ci sono, infatti, ben 25 atleti provenienti da questa regione che gareggeranno in Sud America, distribuiti in 12 discipline. Sempre nel nuoto, è da segnalare la presenza di Luca Dotto per una eventuale vittoria finale, mentre nel tiro con l'arco da non perdere sarà la gara di Marco Galiazzo, già pluripremiato olimpico. Tra le new entry, è da tenere sott'occhio Matteo Monassero, che nonostante la giovane età ha già vinto il British Amateur Championship, il BMW PGA Championship e il torneo di European Tour.
Dalla Campania le promesse e le conferme di boxe e canottaggio
Dalla Campania arrivano a Rio ben 19 atleti, confermando la Regione tra le più numerose ai prossimi Giochi olimpici. Ben 9 sono gli sportivi che si dividono tra due discipline: il canottaggio e la boxe. Della prima, il quattro che si batterà per la medaglia d'oro parla napoletano con Livio La Padula, Matteo Castaldo, Marco Di Costanzo e Giuseppe Vicino, tutti di età compresa tra i 24 e i 30 anni. Ma il vero protagonista della competizione, su cui tutta la nazionale italiana punta gli occhi, è Clemente Russo: dopo gli argenti di Londra e Pechino, il pugile originario di Caserta ha in Brasile l'ennesima occasione di diventare una leggenda. Nella stessa disciplina, è in ottima compagnia, con Vincenzo Mangiacapre, già bronzo olimpico, la 18enne Irma Testa, la prima donna a partecipare da boxeuse a un’Olimpiade, e Carmine Tommasone. Occhi puntati anche sulla nuotatrice Stefania Pirozzi nella 4 x 200 stile libero femminile.
Sicilia, patria di ciclismo e scherma: occhi puntati su Nibali
Sono 18 gli atleti siciliani in trasferta in Brasile. Tra di loro, la stella che più brilla è quella di Vincenzo Nibali: lo "Squalo dello Stretto" è tra i favoriti nella prova in linea di ciclismo e sarà al via anche in cronometro, reduce da due vittorie al Giro d'Italia, in Francia e alla Vuelta di Spagna. Le possibilità di un suo successo sono molto concrete. Sempre in questa disciplina potrebbe rivelarsi una piacevole sorpresa il ragusano Damiano Caruso, protagonista di diverse tappe dell'edizione 2016 del Tour. Nel nuoto compare Luca Marin, un veterano ormai della nazionale italiana, nonché ex fidanzato di Federica Pellegrini. A 30 anni suonati si appresta a vivere la sua quarta Olimpiade, sperando lasci un segno concreto della sua presenza. Ma l'isola all'estremo Sud dell'Italia è nota anche per alcuni schermidori, come Rossella Fiamingo, Paola Pizzo, Daniele ed Enrico Garozzo, che possono portare tante soddisfazioni al Belpaese.