Italia medaglia d’argento nella sciabola a squadre: la Corea domina in finale
L'impresa non è arrivata. L’Italia è stata battuta 45-26 dalla Corea del Sud nella finale della sciabola maschile a squadre alle Olimpiadi di Tokyo 2020 e per gli Azzurri si è arrivata la medaglia d’argento. Ad aggiudicarsi l'oro sono stati i coreani Junghwan Kim, Sanguk Oh e Bongil Gu. A salire in pedana sono stati Aldo Montano, Luca Curatoli ed Enrico Berrè dopo il forfait di Luigi Samele; infortunatosi contro l’Ungheria in semifinale. Un match che non è mai stato in discussione perché gli avversari dei nostri atleti hanno imposto fin da subito il loro ritmo e la loro intensità al match, imponendo subito un distacco importante e tenendosi sempre a distanza di sicurezza. Era nota la forza della formazione coreana e la finale è stata a senso unico, senza possibilità di replica per gli schermidori azzurri. Dopo il bronzo nella spada a squadre femminile, è arrivato l'argento del team maschile: si tratta della quarta medaglia (tre argenti e un bronzo) per la scherma italiana ai Giochi Olimpici di Tokyo.
Non è stato un match facile per gli Azzurri. Dopo che Curatoli aveva tenuto testa a Junghwan Kim fino al 4-5, dal secondo assalto in poi, con Aldo Montano al cospetto di Sanguk Oh e successivamente Enrico Berrè contro Bongil Gu, non siamo più riusciti a tornare in carreggiata e il divario si è ampliato man mano che passavano i minuti. Difficile anche a livello psicologico restare in gara quando si vede una differenza sempre più ampia e nessun segnale di reazione. Montano porta a casa la quinta medaglia in altrettante edizioni olimpiche dal 2004 ad oggi.
Dopo la prestazione sontuosa in semifinale contro l'Ungheria, Aldo Montano & co hanno pagato la fatica, sia fisica che mentale, e hanno dovuto cedere le armi ai forti sudcoreani. Ad aggiudicarsi la medaglia di bronzo nella sciabola a squadre sono stati proprio i magiari, che hanno battuto la Germania nelle finale per il terzo/quarto posto con il punteggio di 45-40.