Italia decima alle Olimpiadi con 40 medaglie, ma con un medagliere diverso sarebbe settima
La febbre olimpica ha colpito tutti gli italiani, che si sono appassionati ed esaltati nel vedere le imprese dei nostri atleti che hanno fatto incetta di medaglie – ben 40, mai così tanto in una singola Olimpiade. 10 medaglie d'oro, 10 d'argento e 20 di bronzo. Numeri tondi, perfetti come i cinque cerchi delle Olimpiadi. L'Italia ha chiuso al 10° posto nella classifica generale, ha ottenuto più medaglie rispetto a Olanda, Francia e Germania, ma a parità di ori vale il maggior numero di argenti, l'Italia ne ha di meno rispetto alle altre tre nazioni europee e così è scivolata al decimo posto. Ma non in tutto il mondo il medagliere olimpico viene calcolato in questo modo. E chiaro che ognuno cerca di portare l'acqua al suo mulino e oggi in Italia si dà un grande peso al numero di medaglie e soprattutto si pensa forse che il modello americano forse è migliore. Ma intanto la diatriba c'è e mai si troverà un accordo tra chi dà un peso maggiore agli ori e chi alle medaglie.
Come si calcola il medagliere delle Olimpiadi
Il metodo classico prevede che chi ottiene il maggior numero di medaglie d'oro è davanti. Quindi ad esempio se una nazionale conquista 3 medaglie d'oro, un argento e due bronzi con un totale di 6 medaglie totali è davanti a chi invece ha ottenuto ad esempio 2 ori, 7 argenti e 4 bronzi, per un totale di 13 medaglie. Come è successo in queste ultime Olimpiadi ad esempio alla Svezia che ha chiuso al 23° posto con 9 medaglie (3 ori, 6 argenti) nettamente davanti all'Ucraina 44° con un solo oro, ma con 19 medaglie complessive.
L'Italia ha vinto più medaglie ma è dietro a Olanda, Francia e Germania
Per questo motivo l'Italia nonostante abbia ottenuto un maggior numero di medaglie rispetto all'Olanda, la Francia e la Germania è dietro a questi tre paesi, che vantano un numero maggiore di medaglie d'argento, gli ori sono pari (tutte ne hanno vinti 10). L'Italia ne ha ottenute 40 di medaglie complessive, sette in più della Francia, che però è davanti, di due posizioni, grazie a un maggior numero di medaglie d'argento.
Gli americani danno più peso alle medaglie totali
Il modello americano invece è differente e valuta il medagliere dando peso al numero di medaglie conquistate, in questa edizione hanno fatto così anche grandi giornali come il Washington Post e il New York Times che mettono in questo caso l'Italia davanti a Francia, Germania e Olanda e la fissano al settimo posto. Sembra un modello più corretto. Perché se è vero che le medaglie d'oro contano di più, cambiano letteralmente la carriera e la vita degli atleti che le vincono, va anche detto che ci sono delle gare in cui la differenza tra un oro e un argento è minima. Subito salta alla mente il centesimo con cui l'Italia ha beffato la Gran Bretagna nella Staffetta 4×100. E molto spesso ci sono finali che assegnano la medaglia d'oro che si decidono per un'inezia, per un soffio e in casi come questo è chiaro che anche il secondo posto, o in teoria anche il terzo, hanno un peso specifico molto importante.