Ineos verso la vittoria su Luna Rossa si toglie i primi sassolini: “Gli italiani si sbagliavano”
Per Luna Rossa si è fatta dura. Perché dopo dieci Match Race, INEOS Britannia è avanti 6-4. Ciò significa che a INEOS basta vincere una ‘sola' delle prossime tre regate per vincere la Vuitton Cup e qualificarsi per l'America's Cup contro New Zealand. Le regate vinte nella giornata di mercoledì hanno rotto l'equilibrio e hanno portato Sir Ben Ainslie a mandare un paio di messaggi, pure piuttosto forti, a Luna Rossa e ai media italiani.
INEOS è in vantaggio, Luna Rossa sotto 6-4
Le prime quattro giornate di finali si erano chiuse tutte in parità. Prima 1-1, poi 2-2, 3-3 e 4-4. Mercoledì scorso invece INEOS Britannia ha rotto l'equilibrio vincendo sia il Match Race che il Match Race 10 e si è portato sul 6-4, chi vince 7 regate per primo conquista la Vuitton Cup e dal 12 ottobre sfida Team New Zealand. Mentre, giustamente, da Luna Rossa Team Prada Pirelli non ci si dà per vinti, regola aurea nel mondo dello spot, INEOS dopo la doppietta e il margine di vantaggio ora importante ha alzato un po' la cresta.
Ben Ainslie velenoso: rivendica i successi contro Luna Rossa
Quando vince la regata numero dieci, Sir Ben Ainslie via radio si congratula con tutto il suo team e poi dice: "Nothing lucky about that", che significa: "Non c'è niente di fortunato in questo". Il quattro volte oro olimpico non ha detto quelle parole per caso, ovviamente. È un uomo di sport da anni e sa quanto possono pesare le parole, che erano mirate.
E successivamente, al canale YouTube dell'America's Cup, ha dichiarato: "È grandioso. Il team ha fatto un grande sforzo, perché è complicatissimo condurre gli AC75 con queste onde. È difficile spiegare alla gente quanto sia complesso. La squadra ha fatto un ottimo lavoro e ovviamente è fantastico aver portato a casa le due vittorie, ma c’è ancora tanta strada da fare per arrivare a 7. Ci sono troppe chiacchiere in giro, da parte di una certa parte di media italiani che sostengono che noi possiamo vincere solo regatando da soli. Abbiamo dimostrato che si sbagliavano".