Incubo a occhi aperti per la campionessa di pallavolo Hane Baladin: “Ti getto l’acido in faccia”
Un vero e proprio incubo per Hande Baladin, campionessa turca della nazionale e dell'Eczacibasi Dynavit Istanbul, che è stata vittima sui social di stalkeraggio e ripetute minacce da parte di uno sconosciuto. La schiacciatrice 25enne ha deciso di sporgere immediata denuncia alle autorità che hanno aperto un'indagine che ha portato al fermo di un uomo.
Ancora una volta Hande Baladin ha dovuto vivere un inferno, scatenatosi sul suo account Instagram dove è popolarissima soprattutto in Turchia e seguita da quasi 900 mila follower. La schiacciatrice dell'Eczacibasi Dynavit Istanbulè tra le più amate pallavoliste in Turchia, con ci cui colori ha recentemente trionfato lo scorso giugno nella VNL femminile, battendo in finale la Cina. Proprio a seguito di quel successo, sui social per Baladin è iniziato un incubo a occhi aperti.
"Non mi sento più sicura. Ho paura ", ha denunciato Hande Baladin in un'intervista al quotidiano Sabah confermando una situazione diventata ben presto insostenibile a tal punto da temere per la propria incolumità. La giocatrice turca ha spiegato di aver ricevuto reiterate minacce sui propri profili social network da uno sconosciuto che si firmava semplicemente Mustafa N. e ha fornito degli esempi di quanto ricevuto nei messaggi privati: "Ti getterò dell'acido in faccia. Non morirò senza prima vendicarmi di te. Seguirò la tua macchina quando sarai in strada per dirigerti al tuo club e ti getto l'acido in faccia".
Ai messaggi scritti sono arrivati a Baladin anche messaggi vocali da parte dello stalker, confermati dall'avvocato della pallavolista, Efe Oguz che ha anche condiviso una dichiarazione scritta della sua assistita confermando che tale Mustafa N. "ha inviato messaggi molesti e minacciosi e registrazioni vocali". Tanto è bastato perché le autorità aprissero immediatamente un'indagine con la procura generale di Istanbul che ha raccolto la denuncia di Baladin, soggetta anche ad un tentativo vero e proprio di aggressione fisica. Lo stalker, infatti, è passato dalle parole ai fatti tentando di entrare nella sede del club dell'Eczacbas Dynavit, alla ricerca di Baladin.
L'uomo non è riuscito nell'intento dandosi alla macchia ma presto è stato prima rintracciato e poi arrestato dalla polizia turca: "La persona è stata fermata dalle forze di sicurezza. Stiamo procedendo al processo" si è letto poco dopo in una nota ufficiale dell'Eczacibasi. "Non accettiamo alcuna forma di violenza contro le donne. Ribadiamo ancora una volta che saremo sempre dalla parte della lotta delle donne per una vita giusta e non violenta" , ha pubblicato sui social il club di Hande Baladin.
Per la schiacciatrice, purtroppo non è la prima volta che accade, visto che già nel gennaio di quest'anno era stata vittima di un'altra situazione molto simile. La 25enne aveva denunciato di essere stata perseguitata da pressanti messaggi di molestie da parte di un follower che aveva perso la testa per lei: "Ti amo Hande, andiamocene via insieme, devi essere mia", uno dei tanti messaggi arrivati in via privata. Tanto che Baladin era entrata in totale panico, non riuscendo persino ad andare agli allenamenti per la paura e il disagio causati dalla situazione. ANche in quel frangente, il molestatore fu identificato e denunciato: si trattava di uno studente universitario di 31 anni, che ha poi ammesso di essere il proprietario degli account in questione e di essersi sentito "incoraggiato" nelle avances, prendendosi alla fine 4 anni di reclusione.
