Il vicecampione mondiale di freccette svela la sua routine: un’ora di allenamento, tanto sonno, Xbox
Luke Littler un anno fa divenne popolarissimo, non solo in Inghilterra dove le freccette sono uno degli sport più amati. Questo ragazzino con la faccia sempre sorridente, a inizio 2024, a 16 anni da perfetto sconosciuto riuscì a qualificarsi per la finale dei Mondiali. Un risultato clamoroso. La finale la perse nettamente contro il numero 1 della classifica. Nei successivi dodici mesi si è confermato su alti livelli e ora a modo suo si sta preparando per il prossimo campionato del mondo, che lo vedrà molto probabilmente protagonista. Littler si conferma unico anche negli allenamenti.
Come prepara i Mondiali di freccette Luke Littler
Il suo modus vivendi lo ha spiegato in un'intervista al Telegraph. Il giovane inglese, che è nato nel 2007, nel Mondiale 2024 realizzò un'impresa titanica qualificandosi per la finale, persa 7-4 contro Luke Humpries il migliore al mondo. Ora Littler è il numero 4 del ranking e in questa stagione ha vinto dieci titoli, guadagnando in breve tempo premi in denaro importanti. È riuscito a superare la prova del nove e vuole riprovarci nel campionato del mondo.
Luke Littler ha parlato della sua preparazione per il campione del mondo, che per lui prenderà il via il 21 dicembre contro il vincente dell'incontro tra Ryan Meikle e Fallon Sherrock: "Dormo molto, tanto sonno, un'ora massimo un'ora e mezza di allenamento, poi tanto relax, anche con la Xbox". Insomma poco allenamento e tanto relax per Littler, che si conferma un talento naturale considerato che non deve passare ore e ore a provare il tiro giusto: "Io per lo più mi rilasso e basta, vedo qualche amico, esco con loro a volte, altrimenti mi rilasso e gioco con il telefono nella mia stanza".
L'incontro con il leggendario Phil Taylor
Littler è una stella assoluta e ha avuto modo di incontrare il mito Phil Taylor, un nome pesantissimo per il mondo delle freccette: lui ha vinto il titolo mondiale 16 volte! Littler e Taylor hanno pranzato assieme e al giovane Luke il vecchio campione ha dato consigli utilissimi: "Quando è entrato, io e mia madre ci siamo chiesti: ‘Cosa sta succedendo?'. Stiamo per mangiare con Phil Taylor. Mi ha raccontato alcune storie del tour su alcuni giocatori, è stato bello. Mi ha consigliato di star per conto mio. Meno interagisci con gli altri e più difficile per loro è capire. Non hai bisogno di parlare con nessuno".
Taylor ha ricevuto una bella impressione da Littler e dopo quell'incontro del giovane campione ha detto: "Ha l'età dalla sua parte e le capacità. Lui fa semplicemente il suo gioco. È silenzioso come un topo. Non è motivato dal premio in denaro. Lui è più interessato a prendersi cura della madre e del padre".