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Il pugile Ryan Garcia arrestato per vandalismo e accusato di doping: “È in condizioni mentali critiche”

Fermato dalla polizia nella notte di sabato 8 giugno, Ryan Garcia è stato rilasciato dopo essere stato sottoposto a test psicologici in un centro medico. L’atto vandalico è stato scatenato da un complesso quadro psicologico, aggravatosi con le accuse di doping e il dramma familiare della mamma malata: “Un carico emotivo immenso” hanno spiegato i legali del pugile “ha critici problemi di salute mentale”
A cura di Alessio Pediglieri
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Non sembra esserci più pace per il pugile amercano Ryan Garcia che un giorno fa è stato arrestato dalla polizia, per poi essere rilasciato non dopo essere stato internato per diverse ore in ospedale per valutarne le condizioni psicologiche. L'accusa è stata di "vandalismo con circostanze aggravate": Garcia ha distrutto la sua prestigiosa suite di un hotel di Beverly Hills, in condizioni psicofisiche preoccupanti causate da un periodo assolutamente negativo per il 25enne pugile di origini messicane. E' stato recentemente coinvolto in pesanti accuse di doping, per le quali rischia una lunga squalifica, e devastato dal dramma familiare della mamma gravemente malata.

L'inferno e il paradiso. Ryan Garcia, conosciuto nel mondo della boxe col soprannome di "KingRy", nel giro di pochissimi giorni ha toccato il cielo con un dito ottenendo la vittoria sportiva più importante della sua carriera, battendo Devin Haney e fornendo una prova magistrale collezionando la sua 25a vittoria (un solo KO) confermando al mondo di essere tra i migliori nell'universo dei pesi leggeri di cui è stato già campione WBC nel 2021. Ma ha anche avuto la dolorosissima conferma della malattia della mamma, che sta lottando contro il cancro al seno, che lo ha letteralmente fatto crollare psicologicamente anche al seguito delle notizie diffuse sulla sua possibile squalifica per doping.

La devastazione dell'albergo e l'arresto

Il pugile 25enne sarebbe stato arrestato intorno alle 17:45 di sabato 8 giugno, dopo la chiamata di un autista che lo aveva appena lasciato all'hotel Waldorf Astoria di Beverly Hills, città della contea di Los Angeles, nello stato della California, a seguito di atti di vandalismo nella sua suite. Secondo il comandante della polizia, i danni causati da Ryan Garcia ammontano a circa 18 mila euro totali e avrebbe agito in stato di ubriachezza. Motivo per cui su di lui penderebbe anche un'altra accusa, di ubriachezza molesta per le vie della città. Garcia è stato portato in stato di fermo presso una struttura ospedaliera dove sarebbe stato internato per alcune ore, nella valutazione delle sue effettive stabilità psicologiche, per poi essere rilasciato. Tuttavia, l'episodio è diventato ben presto di dominio pubblico facendo il giro del web e dandolo in pasto all'opinione pubblica, ferocemente critica sull'accaduto.

La notizia della malattia della madre di Garcia

A scatenare la reazione a catena, nel comportamento di Ryan Garcia sarebbe stata la conferma del tumore al seno della mamma del pugile. Una notizia che lo avrebbe devastato psicologicamente, come hanno affermato ripetutamente i suoi avvocati, cercando di spiegarne l'attuale fragile quadro mentale. Garcia ha spesso abituato i propri fan a uno stile di vita a dir poco eccentrico ma ultimamente ciò che sta preoccupando chi lo segue è la sua tenuta psicologica. Proprio la notizia della malattia della madre sarebbe infatti stata alla base del furioso scatto d'ira in albergo.

Sempre secondo il suo avvocato, il pugile americano ha commesso questi atti quando aveva appena appreso "notizie devastanti" sullo stato di salute di sua madre. Garcia sta inoltre affrontando seri problemi legati alla sua salute mentale e deve affrontare un "immenso carico emotivo", ha dichiarato anche la sua difesa nel tentativo di spiegare il danno causato.

L'accusa di doping per Garcia dopo la vittoria contro Haney

Una situazione ancor più delicata perché anche sul fronte sportivo, Ryan Garcia starebbe attraversando un periodo non proprio facile. Poco dopo la sua vittoria su Haney ora Garcia rischia anche di essere sospeso dalla New York Athletic Commission a seguito di un test positivo all'ostarina, un prodotto per la costruzione muscolare, considerato doping. L'assunzione della sostanza sarebbe avvenuta proprio prima del suo incontro, poi vinto, contro Devin Haney disputato lo scorso aprile. A causa di questi controlli Garcia rischia adesso una lunghissima squalifica.

Le dichiarazioni degli avvocati di Ryan Garcia di fronte agli ultimi eventi

A conferma di uno stato mentale a dir poco confuso e una situazione più che delicata per il 25enne, sono intervenuti anche gli avvocati che hanno voluto rilasciare una nota in cui hanno evidenziato tutti gli attuali problemi del loro assistito: "Siamo venuti a conoscenza del recente arresto del nostro assistito. Ciò avviene in un momento estremamente difficile per Ryan, poiché è alle prese con l’aver appreso notizie devastanti riguardanti la salute di sua madre", ha dichiarato uno dei legali di Garcia, Darin Chavez. "Prima di tutto, invitiamo tutti a rispettare la privacy di Ryan durante questo periodo critico. Ryan Garcia ha parlato apertamente dei suoi problemi di salute mentale nel corso degli anni e in questo momento ha a che fare con un immenso carico emotivo. Il supporto e la comprensione da parte dei fan e del pubblico sono cruciali per lui nell’affrontare queste sfide personali"

Ryan Garcia, il "KingRy" degli eccessi dentro e fuori il ring

Lo stile di vita del 25enne pugile americano ma di origini messicane è stato sempre sotto i riflettori della critica. Anche perché Ryan Garcia per primo non ha mai nascosto i suoi eccessi che sono sempre stati parti della sua vita sia sportiva sia privata. Un personaggio, con un enorme seguito anche sui social, dove spesso pubblica senza filtri tutto ciò che vuole, senza pensare a conseguenze di giudizio sulla sua persona. Se nel privato Garcia ha spesso fatto parlare di sé, anche sul ring non è stato da meno.

Proprio in occasione della sfida contro Haney, aveva generato un vespaio di polemiche: "KingRy" si era presentato all'incontro in imbarazzante sovrappeso, motivo per il quale il match (e relativa vittoria) non venne riconosciuto valido per il mondiale super leggeri WBC.

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