Il padre di Fury ferito alla testa dopo lo scontro col team di Usyk: Mondiale dei massimi bollente
Il padre di Tyson Fury con la fronte insanguinata, dopo essersi scambiato una testata col clan di Oleksandr Usyk: scene incredibili alla vigilia del campionato del mondo dei pesi massimi. Se il buongiorno si vede dal mattino, la sfida si annuncia davvero bollente. John Fury è rimasto ferito al capo dopo che i rispettivi team si sono affrontati oggi, per ‘annusarsi' in vista del combattimento che andrà in scena nel prossimo fine settimana. Un faccia a faccia degenerato in maniera violenta: se l'intenzione era di scaldare l'atmosfera per alzare l'hype del match, le immagini che hanno fatto immediatamente il giro del mondo non hanno bisogno di ulteriore spinta.
Il campionato mondiale dei pesi massimi tra Tyson Fury e Oleksandr Usyk
‘The Gipsy King' e il pugile ucraino, rispettivamente 35 e 37 anni, cercheranno di unificare il titolo dei massimi, visto che i due lo detengono allo stato attuale in tutte le sigle: sul ring di Riyadh saranno messe in palio ben cinque cinture (WBC, WBA, IBF, WBO e IBO). Le tensioni che sobbollivano da mesi, ma erano state finora confinate in sfide soltanto di parole, sono esplose oggi in Arabia Saudita – dove avrà luogo il match sabato 18 maggio – quando il padre del campione WBC ha dato una testata a un membro dell'altro staff, uscendone tuttavia lui a mal partito, addirittura sanguinante.
La rissa tra i due clan, il padre di Fury ferito alla testa
L'incidente è avvenuto all'Hotel Hilton di Riyadh, mentre entrambi i pugili e i rispettivi entourage aspettavano di incontrare i media. Il padre di Fury sembrava essere di buon umore e l'atmosfera appariva serena, prima che le cose cambiassero drasticamente e si arrivasse al contatto fisico. È stato proprio John – notoriamente fumantino – a far partire tutto, dando il via ad un acceso alterco con un grosso interlocutore, identificato come uno degli allenatori di Usyk.
I due si sono affrontati, mentre le urla si alzavano intorno a loro. Poi, mentre John Fury si allontanava, un altro membro del team di Usyk si è messo sulla sua strada e ha ricevuto una testata dal padre del campione britannico. Uno scontro che ha visto Fury Sr andarsene col sangue che colava copiosamente dalla sua fronte, mentre urlava alle telecamere: "Viviamo per sangue e fegato". Entrambi i team hanno poi continuato a litigare tra loro, mentre John gridava: "Non possiamo essere battuti! Siamo spartani!. Siamo spartani!". Si è sentito anche dire: "Il più grande spettacolo sulla terra è iniziato".
A quel punto si è levato il coro "Fury, Fury, Fury", cui ha risposto subito il campo ucraino con le grida "Usyk, Usyk, Usyk". Successivamente sono emersi altri filmati di John che continuava a urlare in modo aggressivo in risposta al team Usyk, prima che venisse calmato dal manager dell'ucraino, Alexander Krassyuk. A quel punto lo si è sentito rispondere: "Nessun problema". Sarà… E siamo appena a lunedì.